Il test della Lexmark P450

Settembre 2006 Il concetto di indipendenza dal computer nella P450 è portato al limite estremo, la stampante non dispone di una connessione per il computer e tutte le operazioni di acquisizione, modifica e stampa sono eseguite dalla stampante stessa. L …

Settembre 2006 Il concetto di indipendenza dal computer nella P450
è portato al limite estremo, la stampante non dispone di una connessione
per il computer e tutte le operazioni di acquisizione, modifica e stampa sono
eseguite dalla stampante stessa. L’indipendenza dal computer permette
di posizionarla ovunque si voglia. L’obbiettivo di mercato è la
fascia di utenti appassionata di fotografia ma poco avvezza al computer o che
non vuole spendere soldi per acquistare un computer che servirebbe solo per
la gestione delle fotografie. La P450 pensa anche a questo, include un masterizzatore
di CD-R (non CD-RW) su cui salvare le fotografie contenute nelle schede di memoria.
È possibile anche l’operazione inversa, salvare sulle schede di
memoria le immagini del CD. L’operazione di masterizzazione è del
tipo a multisessione che permette di aggiungere continuamente immagini fino
al riempimento del supporto.

A prima vista non sembra che ci siano comandi, il piano superiore è
completamente liscio e sul frontale si notano solo il masterizzatore, il pulsante
di accensione, il lettore multiformato e la presa USB che accetta periferiche
PictBridge, Bluetoooth e normali chiavette USB. I comandi sono coperti dallo
schermo LCD da 2,4” che quando è in posizione di riposo rientra
a filo nel coperchio superiore. I grandi pulsanti sono facili da azionare, le
scritte di identificazione delle funzioni ben leggibili. Tutte le operazioni
sono assistite da una procedura guidata molto comprensibile. Gli interventi
sulle foto riguardano il miglioramento (rimozione occhi rossi, aumento della
luminosità ed altro), la selezione delle foto da stampare e il ritaglio
di parti dell’immagine.

La P450 è una stampante in tricromia, gli inchiostri sono contenuti
in un’unica cartuccia. La qualità di stampa è di poco inferiore
ai concorrenti, la definizione delle immagini è buona ma i colori hanno
una tonalità leggermente più scura. La cartuccia si è esaurita
dopo la stampa di soltanto 45 foto, una scarsa prestazione che ha contribuito
a far innalzare a 77 centesimi il costo per foto. Note negative anche per quanto
riguarda la velocità di stampa, la stampa delle 10 foto campione ha richiesto
quasi 27 minuti.

Pro
– Completamente indipendente dal computer
– Masterizzatore per il salvataggio delle foto

Contro
– Bassa velocità di stampa
– Colori delle foto poco brillanti
– Costo per foto elevato

Caratteristiche tecniche

Produttore: Lexmark
Modello: P450
Prezzo euro (IVA compresa): 156 euro
Tecnologia di stampa: getto d’inchiostro tricromia
Risoluzione: 4.800 x 1.200
Schermo LCD: 2,4”
Velocità di stampa (10 foto): 26 m 40 s
Infrarossi/ PictBridge: no/sì
Lettore di card multimediali: sì (Compact Flash I e II, Smart Media, Secure Digital, Multimedia Card,
Memory Stick, xD-Picture card)
Capacità caricatore (fogli): 25
Sistemi operativi supportati: non applicabile
Opzioni: Bluetooth
Note: masterizzatore CD

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