Il test della HP Photosmart 380

settembre 2005 La PhotoSmart 385, prezzo di listino 195 euro IVA compresa, è una stampante a tre colori di dimensioni contenute e leggera, 1,35 Kg di peso. Il coperchio frontale grande quanto la stampante cela il lettore di schede multimediali, …

settembre 2005 La PhotoSmart 385, prezzo di listino 195 euro IVA compresa,
è una stampante a tre colori di dimensioni contenute e leggera, 1,35
Kg di peso. Il coperchio frontale grande quanto la stampante cela il lettore
di schede multimediali, la feritoia di uscita delle stampe e lo sportello di
accesso per il cambio della cartuccia d’inchiostro.

Fa anche funzioni di vassoio raccoglitore delle stampe ma non si è
rilevato funzionale, è più corto della fotografia e le foto spesso
cadono al di fuori.

Il caricatore della carta si trova nella parte posteriore incernierato al corpo
macchina. Il suo difetto è la capacità limitata, poco più
di una decina di fogli, che costringe a restare nei paraggi per approvvigionarlo
di fogli quando si stampa un numero elevato di fotografie.

Se si esaurisce la carta mentre si è assenti la stampante interrompe
il lavoro, per riprenderlo si deve premere il tasto OK. Il tasto di accensione
oltre ad attivare la stampante libera lo schermo LCD dalla posizione di blocco
a riposo.

La posizione del tasto è poco felice, in un paio di occasioni ci è
capitato istintivamente di premerlo al posto del tasto di OK che si trova a
destra dello schermo LCD per la conferma di alcune operazioni.

Come i modelli di Photosmart per il formato A4 che abbiamo provato sul numero
di luglio-agosto del 2005 la 385 non brilla per velocità, con 105 secondi
richiesti per la stampa delle foto di riferimento è la più lenta
delle tre compatte.

In compenso si distingue per l’eccellente qualità delle foto,
i colori sono brillanti e in particolare abbiamo rilevato una notevole fedeltà
negli incarnati.

Anche la stampante di HP è dotata di una batteria (opzionale) che consente
il funzionamento nei luoghi in cui non è disponibile l’alimentazione
elettrica e può eseguire interventi base di correzione e applicazione
di effetti speciali alle immagini.

La presa USB sul frontale riconosce periferiche di memorizzazione in standard
PictBridge e no con la stessa modalità di esplorazione del contenuto
descritta nell’articolo sulla PictureMate 500. La presa è montata
a filo e la si può utilizzare quindi anche con pen drive voluminose.

Caratteristiche tecniche
Modello: HP Photosmart 380
Tecnologia: Getto d’inchiostro
Risoluzione: 4.800 x 1.200 DPI
Connessione: USB 2.0
Compatibile PictBridge: sì
Memoria interna: 16 MB
Prezzo: 195 euro IVA compresa

Pro
– Eccellente qualità di stampa con particolare menzione alle carnagioni

Contro
– Ergonomia dei comandi migliorabile
– Vassoio di raccolta poco funzionale

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