Il test della Creative SoundBlaster X-Fi Elite Pro – parte 2

Tool per il musicista… Con la X-Fi Creative offre una modalità di utilizzo specifica (Audio Creation Mode) che dedica tutte le risorse della scheda a questo campo, e diverse novità attese da tempo, tra cui finalmente la presenza di un ingresso Phono …

Tool per il musicista…
Con la X-Fi Creative offre una modalità di utilizzo specifica (Audio
Creation Mode) che dedica tutte le risorse della scheda a questo campo, e diverse
novità attese da tempo, tra cui finalmente la presenza di un ingresso
Phono con preamplificazione RIAA per collegare giradischi, con tanto di connettore
GND per la messa a terra, ed anche il campionamento nativo a 44,1 KHz.

Ora infatti le frequenze di campionamento impostabili sono quattro: 44,1, 48,
88,1 e 96 KHz. Una novità molto interessante per chi crea musica con
il computer è poi il MIDI-3D: consente di spazializzare il suono MIDI,
che per natura è solo stereo, sino a 7.1 altoparlanti.

…per il videogiocatore…
Con i giochi la X-Fi sfrutta la grande velocità del nuovo chip per aumentare
il frame rate dei giochi (sino al 15% in più rispetto alla precedente
versione), in quanto la CPU sarà più libera di dedicarsi ai calcoli
necessari per la grafica 3D e per l’intelligenza artificiale piuttosto
che all’audio.

La nuova versione 5 Advanced HD dello standard effetti EAX raddoppia le sorgenti
sonore hardware indipendenti da 64 a 128, offre un canale bassi separato per
ciascuna voce, consentendo un impatto cinematografico agli effetti ed alle esplosioni,
permette la gestione di musica di sottofondo interattiva, ovvero che cambia
intensità a seconda della situazione di gioco invece della solita monotona
colonna CD che spesso è la prima cosa che si elimina nei giochi di guida
e negli sparatutto.

Offre la possibilità di parlare in un microfono e sentire la propria
voce con gli stessi effetti dell’ambiente in cui ci troviamo all’interno
del gioco (VoiceFX), e di ascoltare effetti audio che letteralmente ci sfiorano
(MacroFX). Aggiornata anche la tecnologia CMSS, ora in versione CMSS-3D 4.0,
che consente di immergerci in ambienti sonori tridimensionali anche in cuffia,
ideale per gli appassionati di giochi in Rete.

… e per l’appassionato di cinema
Per gli amanti dell’Home Cinema la nuova scheda Creative affianca la nuova
tecnologia 24-bit Crystalizer alle già eccellenti caratteristiche della
serie Audigy, tra cui ricordiamo la certificazione THX della Lucasfilm che garantisce
la fedeltà della resa delle colonne sonore e dei dialoghi e la decodifica
software del Dolby Digital e del DTS sino a 7.1 canali.

Se in campo musicale la 24-bit Crystalizer non sempre è utile, in quello
dell’audio cinematografico è molto efficace, in quanto la capacità
di aumentare la chiarezza, la precisione dei suoni percussivi e di saturare
meglio lo spettro sonoro sono molto adatte all’audio cinematografico,
per sua natura compresso, ricco di suoni percussivi e di effetti speciali che
guadagnano in definizione, e formato da più piani sonori che beneficiano
della maggiore chiarezza dell’upsampling a 24 bit. A ciò si unisce
il CMSS-3D 4.0 che consente l’ascolto di audio surround anche in cuffia,
per chi i film li vede di notte.

continua…

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