Il test del Mitac Mio 8390

Ottimo per la riproduzione audio. L’ideale per chi usa molto gli MMS, è privo però di connettività Bluetooth. Pratica la tastiera

Esternamente difficile da distinguere dai normali cellulari “a conchiglia”
in circolazione, questo MIO 8390 di Mitac è in realtà un vero
smartphone con una dotazione hardware di livello medio.

La dotazione comprende una fotocamera esterna VGA; un doppio
display
, con quello interno a colori, luminoso e ben contrastato, da
176×220 pixel; 16 MB RAM e 32 MB ROM; un processore Intel PXA262 a 200 MHz,
in architettura ARM; infine, fatto molto importante, uno slot SD/MMC, in grado
di assicurare un’apprezzabile espandibilità.

La sottilissima batteria litio-polimeri da 860 mAh riesce
a dar vita a tutto questo per un tempo adeguato, senza evidentemente poter fare
miracoli.

L’autonomia dipende fortemente dall’uso della retroilluminazione
e delle funzioni del palmare. Fortunatamente è in dotazione una seconda
batteria slim (da soli 750 mAh, in un volume esattamente uguale all’altra)
che il pratico caricabatterie da tavolo può caricare anche contemporaneamente
al telefono, grazie a un’apposita sede secondaria.

Fra le applicazioni proprietarie in dotazione è da segnalare la pratica
soluzione per la composizione facilitata di MMS: in modo molto semplice si assembla
a piacere una combinazione di testo, immagini e audio e si invia il messaggio,
il tutto con pochissimi clic.

Fra i software forniti sono da menzionare, oltre ad alcuni
giochi, anche le utility PhoneReader (per leggere eBook in alcuni formati),
PhoneCity (per avere l’ora nei vari fusi orari), PhoneExplorer (per gestire
il file system), tutte da installare sul telefono, mentre il programma MioAssistant
risiede sul desktop e permette di amministrare messaggi e dati presenti sull’unità.

Come da prassi, l’installazione di applicazioni, per motivi di sicurezza,
richiede che siano firmate con certificato digitale, oppure
che il telefono venga configurato in modo tale da accettare qualsiasi applicazione
(a rischio dell’utente).

Quasi tutti i programmi freeware per smartphone non hanno firma digitale, anche
per ragioni di costo. Fortunatamente lo sblocco è molto semplice e si
effettua installando sul palmare una piccola utility scaricabile dal sito
del produttore
.

Naturalmente, anche se sbloccato, per sicurezza il cellulare chiede sempre
conferma prima di accettare l’installazione di nuovi programmi.

La videocamera incorporata ha risoluzione VGA e buone prestazioni per la sua
categoria. Manca lo zoom digitale, mentre è presente una comoda funzione
per regolare la luminosità.

Molto pratica la tastiera, con tasti di grandi dimensioni,
ben spaziati e illuminati in modo abbastanza uniforme.
Davvero convincenti le prestazioni in riproduzione audio nonostante l’altoparlante
monofonico e di piccole dimensioni. Purtroppo in Media Player non è presente
la funzione di riproduzione MIDI.

La velocità di esecuzione dei programmi “lato palmare”
non è al livello di quella dei PDA “puri”, anche a causa
del processore da “soli” 200 MHz; è comunque adeguata per
le applicazioni che realisticamente si faranno girare su smartphone, giochi
compresi.

Solo discreta la velocità di trasferimento dati (via cavo USB) verso
la memoria dell’apparecchio: circa 200 KB/secondo. Con la memoria base
questo significa che in un minuto circa si può trasferirne l’intero
contenuto.

In presenza di una scheda di espansione SD, invece, converrebbe decisamente
caricare i dati sulla flash usando un lettore esterno collegato al desktop:
una soluzione almeno 10 volte più veloce.

Come altri smartphone di fascia media, anche questo modello è privo
della connettività Bluetooth e Wi-Fi
. Per i trasferimenti dati
si affida quindi interamente al GPRS o agli scomodi infrarossi o cavo.

La mancanza del Bluetooth rende impossibile, per quanto riguarda il telefono,
l’utilizzo di un auricolare con questa tecnologia, e per quanto riguarda
il palmare esclude purtroppo l’eventuale uso di un ricevitore GPS Bluetooth
per applicazioni di navigazione. Due limitazioni piuttosto serie.

Caratteristiche tecniche
Produttore: Mitac
Modello: MIO 8390
Sistema operativo: Windows Mobile 2003 for Smartphones
CPU: Intel PXA262 a 200 MHz
RAM: 16 MB
Flash ROM: 32 MB
Schermo principale: 176 x 220 (a colori)
Schermo secondario: 48 x 64 (monocromatico)
Batteria: litio-polimeri 860 mAh – 750 mAh
Connettività: IrDA; GSM; GPRS
Peso: 125 grammi
Espandibilità: 1 slot SD/MMC
Prezzo: 449 euro (IVA compresa)

Pro
– Slot di espansione
– Software in dotazione
– Qualità audio
– Display
– Tastiera

Contro
– Mancanza di Bluetooth
– Trasferimento dati su flash memory lento

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