Il test del Devo Evobook Light

Connettività wireless integrata, meglio in mobilità.

Luglio 2007 Rispetto al lillipuziano Vega, l’Evobook Light è
un UMPC dal formato più consueto; per forma, dimensioni e finitura della
cassa la macchina richiama subito alla mente dispositivi come il recente Samsung
Q1.
Lo schermo con diagonale da 7 pollici ha la stessa risoluzione fisica del minuscolo
display da 4,3 pollici montato sul Vega – 800×480 – e questo implica da
una parte che i pixel sono più grandi, consentendo una lettura meno faticosa,
dall’altra che i pixel sono sempre troppo pochi per utilizzare al meglio
Windows XP e le sue applicazioni. Come sul Vega e sullo stesso Q1, infatti, la
risoluzione verticale risulta spesso insufficiente per accogliere integralmente
certe finestre degli applicativi e qualche volta anche alcune importanti schermate
dello stesso Windows (per esempio la finestra per la selezione e connessione a
rete wireless proposta da XP, oppure certe schermate del Pannello di Controllo):
i pulsanti disposti lungo il bordo inferiore della finestra possono finire fuori
dallo schermo.

Comandi ben disposti
Durante l’impiego a due mani l’Evobook light si impugna bene; si
apprezzano il peso tutto sommato contenuto (850 g, un po’ superiore a
quello del Samsung Q1), l’appropriata posizione del sensibile trackpoint,
sul lato destro, e dei pulsanti che emulano quelli del mouse, sulla sinistra.
Sempre sul lato sinistro è presente un controller a quattro vie, comodo
per comandare lo scrolling delle finestre senza dover “mirare” ai
pulsanti di controllo delle scrollbar con il puntatore comandato dal trackpoint.

Sull’unità è preinstallato Windows XP Tablet PC Edition
con la suite Microsoft Origami che fra l’altro comprende una shell grafica
in grado di rendere più gradevole l’uso dell’UMPC attraverso
il suo touch screen anche senza usare lo stilo.
Poco dopo l’accensione si nota che la macchina tende a scaldarsi in modo
sensibile; così come risulta molto percepibile (almeno sull’esemplare
in prova) il ronzio della ventola di raffreddamento. Adeguata agli attuali standard
UMPC la connettività wireless, che può contare su Wireless b/g
e Bluetooth 2.0 (fra l’altro quest’ultimo consente l’uso come
navigatore satellitare con GPS esterno senza fili); buone, in particolare, le
prestazioni rilevate per quanto riguarda il WiFi.

Le interfacce sul dispositivo
Lungo il perimetro troviamo sul lato sinistro una presa USB (in posizione che
interferisce con la mano sinistra) e la presa di alimentazione. Sul lato destro
la presa cuffia e una seconda USB.Il lato inferiore prevede un connettore per
il cradle (non in dotazione), oltre alla sede per lo stilo telescopico in metallo,
con una soluzione non molto riuscita in quanto lo stilo ha una certa tendenza
a sganciarsi da solo, a causa del fissaggio in sede non troppo saldo, eppure
risulta scomodo da estrarre per la mancanza di appigli.

L’audio emesso dal sistema di altoparlanti integrato sembra monofonico,
proveniente dal lato destro; le regolazioni del bilanciamento effettuate dai
controlli volume non hanno cambiato la situazione.
Manca una porta VGA (anche se è probabile che i relativi segnali siano
presenti nel connettore cradle). E manca anche una porta Ethernet, presente
ad esempio sul Samsung Q1.

Questo quadro fa sì che l’Evobook Light appaia destinato più
a un uso prevalente in mobilità, facendo uso delle sue sole risorse (in
particolare per quanto riguarda il display e la connettività) e non sia
molto adatto all’impiego come PC trasportabile e posizionabile in ufficio
come seconda postazione.
In quest’ottica l’autonomia, che secondo lo stesso produttore raggiunge
le 3 ore, delude un po’, anche tenendo conto del processore a basso consumo.
D’altra parte la retroilluminazione dello schermo da 7 pollici ha il suo
“peso” e la batteria non ha dimensioni enormi.

Utilizzo consigliato
Utilizzo in mobilità di applicazioni Windows che non richiedano necessariamente
l’uso della tastiera; connettività Internet in ambienti attrezzati
(WiFi ma non 3G); in abbinamento con un GPS esterno Bluetooth, navigazione stradale
con ampio schermo.

Pro
– WiFi e Bluetooth integrati
– Ergonomia controlli

Contro
– Risoluzione schermo
– Ronzio ventola
– Manca uscita VGA
– Trackpoint fin troppo sensibile

Caratteristiche tecniche
Nome: Devo Evobook Light
CPU: Via Eden NaNo 1 GHz
RAM: 512 MB
Schermo: LCD wide, touch screen, 800×480 pixel, 7”
Porte: 2 USB host, 1 connessione cradle, uscita cuffia
Hard disk: 40 GB
Funzioni wireless: Bluetooth 2.0 e WiFi b/g integrati
Dimensioni: 228 x 146 x 25.1 mm
Peso: 850g
Prezzo: 899 euro IVA inclusa

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