Il ruolo di Sequent nel progetto Monterey

Sequent Computer Systems si è unista a Ibm, Intel e Sco nella iniziativa denominata Project Monterey e tesa alla realizzazione di una piattaforma Unix di fascia alta grazie alla quale utenti e sviluppatori possano intraprendere la migrazione ver …

Sequent Computer Systems si è unista a Ibm, Intel e Sco nella iniziativa
denominata Project Monterey e tesa alla realizzazione di una piattaforma
Unix di fascia alta grazie alla quale utenti e sviluppatori possano
intraprendere la migrazione verso la piattaforma Ia-64, basata su
tecnologia Intel.
Claudio Mastore, amministratore delegato di Sequent Italia, vede nella
realizzazione del Progetto Monterey una nuova opportunità per Sequent di
offrire un sistema stabile e scalabile, basato su tecnologia Numa,
particolarmente per quelle applicazioni Erp di classe mission critical
necessarie agli utenti per realizzare soluzioni di Customer Relation
Management o di Call Center.
L’offerta di Sequent si appoggia al prodotto Decision Advantage per la
gestione del data warehouse e del decision support system, Contact
Advantage a supporto del Call Center e del servizio ai clienti
particolarmente in ambiente e-commerce e Application Advantage per la
gestione dell’Erp in ambiente tecnologico Numa Center, con la possibilità,
offerta da questa tecnologia, di operare sullo stesso sistema con nodi di
tipo Unix o Nt, condividendo le stesse risorse hardware e di periferiche e
riconfigurando il sistema con opportuni "job" o comandi da console. In
futuro, con la disponibilità dei nuovi processori Merced della Intel quest
a
operazione di riconfigurazione verrà gestita dinamicamente dal supervisore
del sistema.
Un altro aspetto che Mastore giudica molto importante per la sua azienda è
l’emergere di una nuova tendenza del mercato, quella di ridurre la
"polverizzazione" dei server che oggi ha raggiunto livelli eccessivi. La
moltitudine di piccoli server presenti alla periferia del sistema rischia
di farne perdere il controllo e introduce diseconomie gestionali
preoccupanti. L’emergente necessità di concentrare, ove e quando possibile
,
le funzioni dei server è stata affrontata da Sequent con i nuovi sistemi
Numa Q 1000, punto di ingresso su cui appoggiare soluzioni di tipo Server
Consolidation.
Per il mercato italiano i sistemi Numa Q 1000 rappresentano anche soluzioni
entry nel mondo Sequent particolarmente attraenti nel rapporto
costo/prestazione, anche grazie al collegamento in fibra ottica con le
periferiche del sistema (sottosistemi a disco Emc e a nastro e librerie
della StorageTek) e consentono poi l’upgrade o l’affiancamento ai sistemi
più potenti della famiglia Numa Q 2000 con una notevole protezione degli
investimenti e con parametri economici che Mastore definisce
"irresistibili".

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