Il protocollo Soap si integra in ebXml

Nell’universo Xml arrivano le prime tracce di convergenza. L’istituto di standardizzazione Oasis e il dipartimento delle Nazioni Unite In/Cefact, infatti, hanno annunciato l’integrazione del protocollo Soap nelle specifiche finali del linguaggio ebXml. …

Nell’universo Xml arrivano le prime tracce di convergenza. L’istituto
di standardizzazione Oasis e il dipartimento delle Nazioni Unite
In/Cefact, infatti, hanno annunciato l’integrazione del protocollo
Soap nelle specifiche finali del linguaggio ebXml. Quest’ultimo
linguaggio è nato con l’intento di promettere un’alternativa
standard, universale e a buon mercato all’Edi. Sulla carta, esso
dovrebbe essere capace di utilizzare la rete Internet e lo strato
Http per scambiare dati in modo sicuro fra le aziende.
L’integrazione delle specifiche Soap, dunque, prefigura lo sviluppo
di piattaforme compatibili ebXml, capaci di richiamare le componenti
logiche remote, in modo trasparente per le reti locali e i firewall
d’impresa. In questo modo, ad esempio, i server che ospitano
applicazioni Erp potranno organizzare via Internet la distribuzione
dei dati legati agli stipendi del personale. Questi, poi, saranno
trasportati e modificabili in "corsa" (altra divisa, integrazione di
piattaforme dipartimentali e così via), grazie all’elaborazione resa
possibile dalle componenti remote.
In generale, ebXml vorrebbe mettere un freno al proliferare di Xml
settoriali, fattori di divisione nell’elaborazione automatica dei
dati. A ciò si aggiunge l’obiettivo di una riduzione dei costi legati
allo sviluppo di sistemi di comunicazione interaziendali specifici.
Secondo gli esperti, l’integrazione appena annunciata favorirà Soap,
che è solo un middleware Internet, ma non porterà molti vantaggi a
ebXml, nato sì sulla confusione di declinazioni Xml oggi presenti, ma
che si trova di fronte a una base installata "inerte", alla mercé di
uno scambio di dati che ancora oggi si fa soprattutto con sviluppi
proprietari e verticali. Molto dipenderà da sostegno inizialmente
garantito da vendor come Ibm, Microsoft, Sun, Bea e SilverStream,
oltre agli specialisti dell’integrazione di dati, i produttori di Erp
e di piattaforme e-commerce, come Sap e Commerce One. Il prossimo
capitolo degli sviluppi è atteso fra un mese circa, allorquando le
specifiche ebXml saranno disponibili.

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