Il programma di Armor per raccogliere materiale esausto

Ecodealer sarà anche il rivenditore che raccoglie e "non getta" le cartucce o i tamburi esausti delle stampanti. Ma come fare? Ad Armor, azienda francese, ma fortemente presente in Italia, è venuta un’idea: lanciare un programma …

Ecodealer sarà anche il rivenditore che raccoglie e "non getta"
le cartucce o i tamburi esausti delle stampanti. Ma come fare? Ad Armor, azienda
francese, ma fortemente presente in Italia, è venuta un’idea: lanciare
un programma (chiamato Future resource program) per la raccolta di materiale
esausto che, fisicamente, si esplica attraverso un contenitore da riempire con
materiale esausto. Questo viene offerto gratuitamente ai dealer che non devono
far altro che invogliare la propria clientela a portare il materiale di scarto.
E poi? Poi ci pensa Armor (o meglio un’azienda cui ha demandato l’incarico)
a ritirare il pacco. Basta mandare un fax con la richiesta di intervento.
Diciamocelo, Armor non fa questo sforzo per nulla. Il suo core business è
legato alla produzione di consumabili compatibili. Il che vuol dire rigenerare
le cartucce già utilizzate. Quindi, il materiale base è la stessa
cartuccia consumata che non viene buttata, ma riempita. Se si pensa, poi, che
Armor interviene solo una volta sui prodotti usati (vale a dire non ricicla
il già riciclato), si comprende come sia fondamentale il recupero del
maggior numero possibile di prodotti di marca originale.

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