Tiscali, gestore nazionale di telefonia fissa che fa capo a Renato Soru, annuncia una "rivoluzionaria" politica tariffaria: un unico prezzo per le telefonate interdistrettuali e verso i cellulari sia per le aziende che per le famiglie. In vig …
Tiscali, gestore nazionale di telefonia fissa che fa capo a Renato Soru,
annuncia una "rivoluzionaria" politica tariffaria: un unico prezzo per le
telefonate interdistrettuali e verso i cellulari sia per le aziende che per
le famiglie.
In vigore dall’inizio di gennaio, il nuovo listino del gestore sardo
prevede 200 lire al minuto per le telefonate interdistrettuali nella fascia
oraria ordinaria (dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 18:30) e 100 li
re
al minuto nella fascia oraria ridotta (dal lunedì al venerdì dalle 18:30
alle 08:30, il sabato, la domenica e i giorni festivi). Stesso principio di
tariffazione anche per le telefonate verso i cellulari. Anticipando la fine
della titolarità della tariffa, gli utenti Tiscali potranno chiamare anche
tutti i numeri di cellulari (family o business) al costo di 500 lire al
minuto nella fascia oraria ordinaria (dal lunedì al venerdì dalle 08:30
alle 18:30) e 250 lire al minuto nella fascia oraria ridotta (dal lunedì a
l
venerdì dalle 18.30 alle 08.30, il sabato, la domenica e i giorni festivi)
.
"La nostra nuova politica tariffaria – ha dichiarato Soru – ha
il duplice obbiettivo di porre fine al processo di massima segmentazione
del mercato, che oggi ha raggiunto una complessità estrema a danno degli
utenti, e di far cadere il paradosso in base al quale, oggi, una telefonata
verso un cellulare family effettuata da Londra costa un terzo della stessa
chiamata effettuata dall’Italia".
