Il piano di crescita di Siemens Business Services

Sbs, di cui la capogruppo in Italia è Siemens Informatica, prevede di raddoppiare il fatturato per il 2007.

9 marzo 2004

Un top management rinnovato è oggi alla guida in Italia di Siemens Informatica, capogruppo di Siemens Business Services, che «propone soluzioni e servizi che coprono tutte le fasi della catena del valore dell’It, dalla consulenza alla progettazione, per arrivare alla realizzazione, gestione e manutenzione delle infrastrutture informatiche anche in outsourcing, nei principali settori di mercato» come ha specificato Fabio Primerano, responsabile Business Development e Marketing Strategico di Siemens Informatica, che affianca l’amministratore delegato, Patrizia Grieco.


La realtà molto articolata in vari ambiti del Gruppo Siemens Ag, in Italia vede operare la società Siemens Mobile Communication nelle Tlc e Siemens Informatica (Gruppo Sbs) nell’It (posseduta al 51% da Siemens e per il 49% da Telecom Italia).


L’area Information and communication technology complessivamente nel 2003 ha rappresentato un fatturato di 1,840 miliardi di euro (+1,6%).


Nello specifico, la capogruppo, Siemens Informatica, che opera nell’ambito dei servizi e delle soluzioni It rivolte a supportare tutta la catena del valore nelle aziende, è affiancata da: Sbs che ha un forte commitment nell’outsourcing; Italdata, che è la software factory che sviluppa nuove tematiche tecnologiche e opera nel sud Italia, ad Avellino, e infine e-utile, una joint venture fatta con Atm (49%) focalizzata sul mercato delle utility.


Nel delineare i nuovi ambiziosi obiettivi del gruppo informatico, Primerano ha anticipato che da un fatturato di 287,6 milioni di euro realizzati nel 2003 la Siemens Business Services si prefigge di raggiugere i 310 milioni nel 2004 e i 600 milioni nel 2007.


«Questo obiettivo – ha sottolineato il manager – sarà possibile raggiungerlo cercando di crescere attraverso tre step: il primo è quello di aumentare la quota di mercato sui clienti già acquisiti e cercare di offrire le stesse soluzioni innovative a nuovi clienti con le stesse tipologie e questo dovrebbe portarci in tre anni circa 100 milioni. Seconda fase, puntare sull’outsourcing con una maggior offerta di servizi e questo dovrebbe portarci altri 50 milioni. La terza fase punta a sviluppare una strategia di acquisizioni di società italiane attive in specifici mercati, che dovrebbe consentirci di recuperare il restante valore per raggiungere quota 600 e quindi conquistare nel 2007 una quota di mercato del 5%».


I settori di mercato su cui Sbs punta di offrire i propri servizi a 360 gradi nell’It vanno dalle Tlc alla Pa, soprattutto centrale, dai trasporti al finance alle utility. Coprendo tutta la catena del valore, che parte dall’installazione e maintenance, passa per l’infrastructural outsourcing e l’advanced facility management per arriva al system integration, software development e consulting and training, Siemens Informatica si propone come un interlocutore unico, in un’ottica multivendor, in grado di gestire progetti internazionali, anche molto complessi, forte del know how del gruppo.


A livello di competenze, il gruppo vanta aree di eccellenza in ambito business integration, outsourcing, security, e-learning e servizi indipendenti di infrastrutture It.

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