Il PC ideale per i videogiochi (ottobre 2005)

Guida ai componenti consigliati per assemblare un computer bilanciato. Che si confronta con due modelli in commercio

ottobre 2005 Un sistema sviluppato appositamente per un utilizzo videoludico
deve presentare innanzitutto un comparto grafico di buon livello: in questo senso,
una scheda video di fascia medio/alta è quindi fondamentale. Questo è
stato il punto chiave che abbiamo preso in considerazione nella scelta della scheda
un’ottima Gecube X800 basata sull’omonimo chip di ATI.

Scegliere tra i chip di nVidia e di ATI, ma non
nel segmento alto

I due leader del settore, ATI e nVidia, si sfidano costantemente nella presentazione
di nuove tecnologie e di nuovi prodotti, al fine di raggiungere la soluzione
prestazionale migliore: dopo aver ufficialmente presentato le tecnologie SLI
(di nVidia) e CrossFire (ATI) basate sull’utilizzo di due schede video
contemporaneamente per raddoppiare di fatto le prestazioni, nVidia ha lanciato
il nuovo chip grafico G70, per ora adoperato sulla potentissima GeForce 7800GTX.

La configurazione dei PC Open Labs rimane invariata
A dimostrazione del fatto che le configurazioni proposte da PC Open sono sviluppate
sia per presentare un prezzo competitivo sia per offrire una piattaforma con
una certa “longevità”, i componenti del sistema non sono
stati modificati rispetto al mese di giugno.

Le caratteristiche tecniche di questo sistema sono rappresentate da un processore
di casa AMD, un Athlon 64 3500+, affiancato da 1 GB di RAM DDR400, il tutto
installato su una scheda madre di Foxconn che monta il chipset nForce4, il miglior
abbinamento a nostro avviso con le CPU di AMD.

La scheda video selezionata è una Gecube X800 da 256 MB di memoria
DDR3; fino a pochi mesi fa, la miglior soluzione nel rapporto prezzo/prestazioni
era rappresentata dalla 6600GT di nVidia.

Le schede con il chip X700 che ATI progettò per contrastare questo tipo
di schede non entrarono mai in competizione, essendo effettivamente, a parità
di prezzo, meno “veloci”.

Con la presentazione di una nuova GPU (nome in codice R430) inizialmente equipaggiata
sulle schede grafiche X800XL e in seguito adattata alle schede X800, ATI ha
mostrato una valida alternativa al chip NV43 di nVidia. La X800 scelta di Gecube,
presenta un prezzo sul mercato di circa 250 euro, di poco superiore ai prezzi
delle “rivali” 6600GT, ma le prestazioni che è in grado di
offrire sono nettamente superiori.

Il computer ideale per i videogiochi è poi stato realizzato installando
un hard disk Serial-ATA da 120 GB e un masterizzatore di casa Philips il DVDR1648,
che è risultato essere il migliore della prova comparativa effettuata
su questo numero, presentando oltre a velocità di scrittura elevate con
una qualità complessiva più che buona anche un prezzo molto competitivo
di 60 euro.

Le configurazioni provate e confrontate con il Pc Ideale per i videogiochi
(si vedano i link in alto) presentano un prezzo nettamente superiore rispetto
a quanto necessario per il nostro sistema; le prestazioni che sono in grado
di offrire, sono generalmente migliori di quelle del nostro sistema, ma il PC
Ideale è in grado di garantire la soglia di “giocabilità”
con tutti i videogiochi di ultima generazione.

Il meglio consigliato da PC Open (ottobre 2005)
Scheda madre: Foxconn NF4UK8AA
Chipset: Nforce 4
Processore: Athlon 64 3500+
RAM: 1 GB DDR 400
Hard disk: Maxtor SATA 120 GB
Sezione video: Gecube X800
Sezione audio: integrata nel chipset
Unità ottica: Philips DVDR1648
Altoparlanti: no
Scheda rete: Fast Ethernet integrata
Prezzo indicativo: 1.100 euro (monitor escluso)

Il meglio consigliato da PC Open (giugno 2005)
Scheda madre: Foxconn NF4UK8AA
Chipset: nForce 4
Processore: Athlon 64 3500+
RAM: 1 GB DDR 400
Hard disk: Maxtor SATA 120 GB
Sezione video: Gecube X800
Sezione audio: integrata nel chipset
Unità ottica: HP DVD 640i
Altoparlanti: Creative Inspire 5100
Scheda rete: Fast Ethernet integrata
Prezzo indicativo: 1.170 euro (monitor escluso)

Commento ai test
La fase di testing ha messo in luce differenti particolari interessanti: primo
fra tutti le notevoli prestazioni ottenute dal PC di Aginform, legate soprattutto
alla CPU dual core e alla scheda video di alto livello utilizzate. I benchmark
come Sysmark e Pc Mark sono stati infatti notevolmente dominati dal sistema
Dual Fire, che ha dovuto cedere il passo solo sui test grafici alla piattaforma
di Frael equipaggiata con l’ottima accoppiata di schede nVidia 6600GT
in modalità SLI, ideale quindi per i videogiochi.

La piattaforma proposta da PC Open offre risultati più bassi, ma ampiamente
sopra la soglia di sufficienza, basta notare i 76,8 FPS del benchmark Doom 3.
Come sempre, il prezzo previsto per la nostra proposta è inferiore a
tutte le altre soluzioni.

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