Tiscali afferma che le acquisizioni e gli investimenti in marketing sono all’origine della crescita del passivo prima delle tasse, passato dai 9,5 ai 188 milioni di euro escludendo l’acquisizione di World Online. L’anno scorso l’azienda, controllata da …
Tiscali afferma che le acquisizioni e gli investimenti in marketing
sono all’origine della crescita del passivo prima delle tasse,
passato dai 9,5 ai 188 milioni di euro escludendo l’acquisizione di
World Online. L’anno scorso l’azienda, controllata da Renato Soru, ha
concretato 12 acquisizioni strategiche come quella del concorrente
francese Liberty Surf, un affare da 642 milioni di euro, proseguendo
nella politica di espansione in tutta Europa i cui costi sono stati
di 106 milioni di euro; altri 38 milioni sono stasi spesi in
marketing, a fronte dei 4,3 milioni dello scorso anno. Non sono state
rilasciate cifre per i passivi netti. Tiscali ha 10,7 milioni di
clienti registrati, di cui 4,9 attivi ed è seconda in Europa dopo la
tedesca T-Online International.