Con la release 6.5 di Netware la società statunitense intraprende con decisione una direzione strategica imperniata attorno a Web service, open source, business continuity e network identity management. Tutti i servizi di rete saranno presto disponibili sul sistema operativo del pinguino.
30 giugno 2003 Nuove parole chiave si affacciano sulla strada di Novell. La società statunitense, reduce da un anno fiscale 2002 chiusosi a 1,14 miliardi di dollari (di cui il 32% fatto in Emea), ha intrapreso con decisione una direzione strategica che, mantenendo in primo piano i servizi di rete erogati attraverso il sistema operativo Netware, si indirizza a Web service, identity management e Linux. «La salute finanziaria della società è ottima – ha detto Roberto Colombo, amministratore delegato di Novell Italia -. Da metà aprile 2003 in avanti il titolo è cresciuto di circa il 33% e questo significa che la comunità degli analisti sta ridando fiducia al modello Novell. Stiamo puntando molto sui partner che, in questo momento di mercato, rappresentano una risorsa importantissima e abbiamo consolidato il rapporto con quelli caratterizzati da specificità di business o capacità di essere proattivi sul mercato».
A tale riguardo la società ha rivelato di avere concretizzato un contratto con Telecom Italia che prevede, inoltre, l’introduzione da parte di quest’ultima di alcune componenti Novell all’interno delle proprie soluzioni.
In vista della rinnovata direzione strategica un passo fondamentale si realizza con il rilascio di Netware 6.5, disponibile in Italia a partire dall’estate, che realizza il trampolino di lancio verso la versione 7 in cui si realizzeranno in modo definitivo molte delle direzioni intraprese. «Netware 6.5 – ha detto Andrea Rossi, del gruppo consulting di Novell – aggiunge e complementa le quattro aree funzionali di business continuity, open source, Web service e virtual office».
Nell’ambito dei Web service Novell propone una strategia basata sulle directory che si appoggia sulle soluzioni Nsure e l’ambiente di sviluppo exteNd, ottenuto attraverso l’acquisizione, avvenuta l’anno scorso, della società SilverStream Software. Queste soluzioni mettono a disposizione un’architettura per lo sviluppo di Web service basati su J2Ee, combinando funzionalità di integrazione, interazione e gestione sicura delle identità.
Grande importanza è riposta anche nel supporto di software open source con l’integrazione, all’interno di NetWare 6.5, di componenti quali Apache, MySql, Perl, Php e Tomcat. Inoltre tutte le attività di Netware 6.5 sono amministrabili attraverso browser. Infine, la nuova release del sistema operativo di rete include Virtual Office, un portale indirizzato all’incremento delle produttività che consente accesso a informazioni, tool e funzioni di collaborazione.
Riguardo al sistema operativo del pinguino, a partire da questo autunno Novell renderà disponibile il servizio Novell Nterprise Linux Services indirizzato a fornire servizi di tipo business critical su questa piattaforma. L’offerta comprende servizi “core” di file, print, messaging, directory e management, che verranno proposti mediante un pacchetto integrato operante su Linux SuSE e Red Hat. Accanto a questi servizi Novell fornirà un supporto tecnico, training e servizi di consulenza per Linux. Inoltre la società ha stabilito un accordo con Ibm, Hp e Dell, che offriranno ai loro clienti questi servizi Novell.
NetWare 6.5 e Novell Nterprise Linux Services rappresentano, pertanto, due percorsi paralleli per gli utenti NetWare e Linux, che si riunificheranno nel set completo di servizi che sarà disponibile con NetWare 7 e che prevede la disponibilità sui due kernel, NetWare e Linux.