Il mercato IT nelle PMI della Lombardia

L’Osservatorio ICT & PMI presenta i risultati di una Ricerca che ha coinvolto circa 500 imprese della Lombardia, finalizzata a “radiografare” lo stato di utilizzo delle ICT da parte delle imprese locali, di piccole e medie dimensioni.




La dimensione complessiva del mercato IT della Lombardia – calcolato come somma degli acquisti di componenti hardware, di licenze software e di servizi IT da parte delle imprese fino a 500 addetti nel corso del 2008 – ammonta a circa 3.100 milioni di Euro, a fronte di una spesa media per addetto pari a circa 1.100 Euro.

Circa il 45% del mercato IT è relativo all’acquisto di dispositivi hardware. Il restante 55% fa riferimento all’acquisto di licenze software – relative a tutte le applicazioni pacchettizzate utilizzate nelle imprese – e all’acquisto di servizi IT, che possono essere relativi all’infrastruttura IT dell’impresa o al parco applicativo.

Le microimprese, con un numero di addetti inferiore a 10, costituiscono il 37% del mercato IT della Lombardia, a fronte di una spesa IT per addetto più contenuta, inferiore ai 1.000 Euro. Le imprese con numero di addetti compreso tra 10 e 49 pesano invece per il 30% del mercato IT della Lombardia, mentre il restante 33% è costituito dalle imprese con un numero di addetti compreso tra 50 e 500, a fronte di una spesa IT per addetto rispettivamente di circa 1.100 Euro e di circa 1.200 Euro.

Se si guarda invece al grado di evoluzione nell’utilizzo sia dell’infrastruttura ICT che delle diverse applicazioni software da parte delle PMI della Lombardia, l’analisi mostra una situazione positiva, soprattutto se confrontata con la media delle PMI italiane: in Lombardia, quasi 2 imprese su 3 sono “Lungimiranti” o “Impostate” nell’utilizzo delle ICT, a fronte di 1 impresa su 3 a livello nazionale.

Si tratta di imprese che hanno iniziato a razionalizzare l’infrastruttura IT (Impostate), ponendo le basi per una successiva evoluzione anche delle applicazioni software, o che hanno saputo fare evolvere l’infrastruttura IT e il parco applicativo (Lungimiranti) utilizzando tecnologie e soluzioni allo stato dell’arte.

Nelle imprese “Lungimiranti” è in genere presente una Direzione IT strutturata, e gli investimenti in IT sono più elevati rispetto alle altre categorie. Si tratta di imprese di tutte le dimensioni (sebbene prevalgano le imprese di dimensioni maggiori), in quanto l’elevato livello di Maturità dipende – in genere – da altri fattori, quali un elevato livello di sensibilità del Vertice nell’utilizzo di tali tecnologie, la presenza all’interno dell’impresa di un Pivot ICT, un “innovatore” che sappia svolgere un ruolo di collegamento tra il business, la funzione IT e i fornitori, la presenza di una Direzione IT con competenze non sono tecnologiche ma anche gestionali e di business.

I settori in media più “maturi” sono quelli appartenenti al comparto dei Servizi, in particolare Servizi finanziari, Assicurativi, Media, Informatica, e del Commercio, con particolare riferimento alle imprese di dimensioni maggiori. Anche alcuni settori del Manifatturiero mostrano un buon livello di Maturità ICT, in particolare Chimica-Gomma-Plastica, in cui le ICT giocano un ruolo rilevante a livello di gestione e controllo dei processi produttivi, e Metalmeccanico ed Elettrico, in cui le imprese hanno adottato soluzioni ICT prima rispetto ad altri settori. Tuttavia sono stati individuati casi interessanti di utilizzo delle ICT da parte di imprese operanti in tutti i comparti, che sono state in grado di ritagliarsi nicchie di mercato particolarmente attrattive, all’interno di settori maturi e, talvolta, in crisi.

Vuoi avere maggiori informazioni sul tema ICT & PMI in Lombardia? Clicca qui per scaricare l’Executive Summary del Rapporto con i risultati della Ricerca dell’Osservatorio ICT & PMI della School of Management del Politecnico di Milano.

*Raffaello Balocco, Giuliano Faini e Andrea Gaschi, rispettivamente Responsabile Scientifico e Ricercatori dell’Osservatorio ICT & PMI della School of Management del Politecnico di Milano



LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome