Il mercato dei pc server in crescita controllata

Secondo Idc, il mercato dei pc server è cresciuto, nel corso del 1997, soprattutto nel comparto entry-level, dove vi è stato un aumento del 19% i n valore. In regresso, invece, del 4%, la fascia high-end, mentre la macchine midrange hanno …

Secondo Idc, il mercato dei pc server è cresciuto, nel corso del 1997,
soprattutto nel comparto entry-level, dove vi è stato un aumento del 19% i
n
valore. In regresso, invece, del 4%, la fascia high-end, mentre la macchine
midrange hanno mostrato una sostanziale stabilità, con un aumento appena
del 2%. L’aumento di popolarità di Windows Nt e la domanda proveniente dal
mercato dello small business hanno contribuitio in modo sostanziale a
determinare questo risultato. Nelle grandi aziende, vi è stato un aumento
di interesse soprattutto per applicazioni centralizzate, piuttosto che
dipartimentali.
Complessivamente, il mercato ha prodotto un giro d’affari di 10,5 miliardi
di dollari, con un rilascio di unità pari a 1 milione e 750mila. Gli Stati
Uniti si sono mostrati i maggiori consumatori di pc server, avendo pesato
per il 35% del totale. Anche l’Europa si è ben comportata, soprattutto
grazie alla crescita della domanda di prodotti Nt nella regione
settentrionale. Meno bene sono andate le cose in Giappone, dove in aprile
è
stata introdotta una tassa che ha contribuito all’aumento dei prezzi dei
computer e ha, di conseguenza, determinato una frenata nei consumi.
A livello di costruttori, si è confermata la leadership di Compaq, mentre
Hewlett-Packard ha guadagnato la seconda piazza, grazie alla crescita sul
fronte low-end. Ibm, pur essendo cresciuta del 24%, non è andata oltre il
terzo posto, mentre Dell è arrivata a conquistarsi una quota del 6%, grazi
e
al proprio modello distributivo diretto. In declino sono apparse, per
contro, Apple, Ncr, Acer e Olivetti, incapaci di investire nelle
aree-chiave del segmento, secondo le valutazioni di Idc.
Per il 1998, gli analisti americani prevedono un andamento interlocutorio,
visto che probabilmente il mercato (almeno per quanto riguarda l’utenza
medio-alta) attenderà gli annunci di Microsoft (Windows Nt 5.0) e Intel
(Pentium IIad alta potenza e Ia-64), previsti avanti nell’anno. Il ribasso
di prezzi, comunque, continuerà ad avere effetti positivi.

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