Il G8 contro i crimini cibernetici

Le nazioni più industrializzate, maggiormente minacciate dalle conseguenze che possono derivare dalla crescente minaccia dei così detti virus globali, un esempio dei quali rappresentato recentemente dall’ormai tristemente famoso virus Int …

Le nazioni più industrializzate, maggiormente minacciate dalle
conseguenze che possono derivare dalla crescente minaccia dei così
detti virus globali, un esempio dei quali rappresentato recentemente
dall’ormai tristemente famoso virus Internet ‘I Love You’, hanno
deciso di organizzare un’incontro per discutere i modi per coordinare
la loro lotta contro il cyber crimine. Il gruppo degli otto (G8) che
si incontreranno a Parigi, analizzerà le mosse per combattere i
crimini informatici sempre più specializzati, in grado di bloccare i
computer attraverso il pianeta, minacciare la sicurezza e causare
danni e conseguenti perdite per miliardi di dollari. Il pericolo di
cui discuteranno i rappresentanti delle otto nazioni più
industrializzate è stato evidenziato questo mese dai milioni di
computer colpiti dal virus Love, compresi alcuni Pc appartenenti al
pentagono degli Stati Uniti e al Parlamento britannico. Il virus, che
è comparso nei messaggi di E-mail aventi come oggetto la seducente
frase I Love You, ha causato finora perdite economiche pari a 7
miliardi di dollari. I governi occidentali ammettono che le loro
leggi non sono riuscite a stare al passo con la tecnologia in
continuo e rapido mutamento. Il ministro degli esteri francese ha
affermato che i cyber crimini, inclusi i furti di codici delle carte
di credito e la pornografia minorile, stanno sviluppandosi
esponenzialmente, in coincidenza con l’aumento del numero di famiglie
che si collegano a Internet.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome