Il Dsl scelta importante per l’accesso a larga banda

Il SuperComm di Atlanta, che si è chiuso ieri, ha visto nuovamente alla ribalta le soluzioni Dsl (Digital Subscriber Line), la promessa a larga banda per gli utenti dei "normali" doppini telefonici in rame. Cisco, per esempio, ha prese …

Il SuperComm di Atlanta, che si è chiuso ieri, ha visto nuovamente alla
ribalta le soluzioni Dsl (Digital Subscriber Line), la promessa a larga
banda per gli utenti dei "normali" doppini telefonici in rame.
Cisco, per esempio, ha presentato ben dodici prodotti, mentre 3Com e Lucent
hanno enfatizzato l’interoperabilità dei loro modem G.Lite (lo standard pe
r
l’Adsl leggero in attesa di ratificazione presso l’Itu).
Più in dettaglio, osserviamo che i prodotti di Cisco si estendono dal
backbone del service provider fino alla postazione del cliente. Per i
primi, la casa californiana ha progettato Cisco 6130 e 6260 Dsl Access
Concentrator e anche tre nuove schede che aggiungono capacità Sdsl
(Synchronous Dsl) e G.lite per i concentratori di linee digitali. Per il
modello 6400 Universal Access Concentrator, inoltre, la società
statunitense ha preparato un’interfaccia Oc-12. Per il lato utente, Cisco
ha presentato la serie 633 Sdsl Data Service Unit, il router 673
Soho/Telecommuter Sdsl e l’analogo 677 Adsl, il modem Adsl 627 Atm-25 e il
router Cisco 1417 Ethernet to Adsl.
Sempre ad Atlanta, 3Com e Lucent hanno entrambe dimostrato
l’interoperabilità con i multiplexer di accesso Dsl e vari dispositivi
digitali di Nortel Networks, Newbridge e di altri costruttori che avevano
costruito apparati su piattaforme Alcatel, Globespan, PairGain, Texas
Instruments e Analog Devices.

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