Nel secondo trimestre del 2004 la società ha messo a segno un +11% nelle revenue e ha visto crescere i profitti del 1.460%, a quota 616 milioni di euro. La divisione Ce è passata da -42 milioni di euro a +52 milioni di euro
15 luglio 2004 La riduzione dei costi e le
performance della divisione consumer electronics sono alla base degli ottimi
risultati messi a segno da Philips nel secondo trimestre
dell’anno, risultati che si traducono in un profitto netto di 616
milioni di euro contro i 42 milioni fatti registrare nello stesso
periodo del 2003. Il giro d’affari globale è cresciuto di circa
l’11%, assestandosi a 7,28 miliardi di euro contro i 6,53 miliardi
dello scorso anno.
All’interno di questa brillante prestazione, come detto, si evidenzia in
particolare l’andamento della divisione consumer electronics, che è
passata da una perdita di 42 milioni di euro registrata nel secondo quarter 2003
a un +53 milioni di euro nel trimestre appena concluso, arrivando così
a rappresentare il 2,3% del fatturato totale dell’azienda.
Un rilevante contributo è arrivato anche dalle aziende
satellite che fanno capo a Philips, che hanno raggiunto un
profitto netto di 430 milioni di dollari, quadruplicando in
pratica la prestazione dello scorso anno (era di 108 milioni di
dollari).