Il clustering passa dagli specialisti di storage

Veritas e Legato hanno presentato soluzioni cluster di fascia alta, volte a combinare scalabilita e sicurezza dei dati, pensando agli impieghi Web-oriented.

Non solo i classici produttori di sistemi si interessano alle
potenzialità delle soluzioni in cluster, come possibilità di
evoluzione tecnologica per la gestione della crescente quantità di
informazioni che circolano nella Internet economy. La conferma è
arrivata dagli annunci pressoché contemporanei di due specialisti
dello storage (uno software e l’altro hardware) come Veritas e Legato.
La prima società, in procinto di divenire proprietaria di Seagate) ha
lanciato Vcs (Veritas Cluster Server) un programma che consente agli
utenti di sistemi Windows Nt di creare cluster ad alta disponibilità
combinando fino a 32 server. Il prodotto è indirizzato ai grandi siti
Nt, con eventuale uso di San per il consolidamento) o ad ambienti
applicativi di e-business sia Nt che Unix. é la prima volta che viene
introdotta una soluzione commerciale nella quale si possono combinare
32 nodi sotto Windows Nt. Si tratta pur sempre di un layer software,
quindi un po’ penalizzato in termini di velocità, ma dovrebbe avere
un attraente rapporto prezzo/prestazioni e questo potrebbe generare
competizione anche con gli hardware vendor.
Oltre al supporto di 32 server su singolo cluster, Vcs consente di
monitorarne fino a 256 da una singola console. Veritas ne consiglia
un impiego come failover per applicazioni critiche da un cluster
all’altro, ivi comprese Exchange, Sql Server o Lotus Notes. Il prezzo
è indicativamente di 3.500 dollari per server.
Legato, invece, ha rilasciato wanCluster ed eCluster, due sistemi che
intendono semplificare la configurazioni di siti Web complesse e
multivendor, focalizzandosi in modo particolare sulla sicurezza e la
protezione dei dati. wanCluster, in particolare, si occupa del
completo failover di un sito Web in presenza di eventi disastrosi
come incendi o accidenti naturali. Il prodotto trasporta i dati su
postazioni remote, indipendentemente da quanto accade al sistema
primario. L’offerta eCluster, invece, è progettata per semplificare i
siti Web con l’uso di soluzioni di load balancing, spostando i
compiti di un server a un altro, in funzione del traffico di rete o
di task legati al business interno o alla posta elettronica. Il
prodotto di Legato monitora le capacità di carico, può far ripartire
Web server, offre manutenzione preventiva senza bloccare il sistema e
fornisce firewall failover, il tutto da un singolo punto di controllo.

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