Il canale scandisce il ritmo della crescita di Siav

La tenuta della domanda nazionale di Ecm e il segno + nell’ultimo anno fiscale legittimano le ambizioni da “grande” della società veneta, che ai partner chiede sostegno per espandersi anche oltre confine

Un fatturato che per il 2008 ha fatto registrare una crescita del 55%, il controllo del 15% del mercato nazionale dell’Ecm (enterprise content management) e l’obiettivo di aumentare la visibilità del marchio in Italia e all’estero, con un occhio di riguardo ai Paesi dell’Est.

È questo l’orizzonte in cui si muove Siav, società specializzata nello sviluppo di software e di servizi per la gestione elettronica dei documenti, il cui primo progetto è, appunto, quello di accrescere la clientela di riferimento, concentrata nella fascia enterprise delle medie e grandi aziende, dei settori verticali e della Pa.

Un piano che, per essere realizzato, induce la casa di Rubano, in provincia di Padova, a guardare alle partnership con il canale, intraprendendo una strada finora poco battuta. La cooperazione con le terze parti, infatti, è la risorsa in più su cui l’azienda intende poggiare per reggere la concorrenza delle multinazionali del settore.

«Su un totale di 100.000 potenziali clienti – esordisce Alfieri Voltan, presidente di Siav – oggi ne abbiamo a listino 20.000. Per completare il target ci sono indispensabili i reseller; in particolare, realtà a valore aggiunto, che grazie alla varietà delle competenze esibite possano raggiungere il duplice scopo di eseguire una diffusione di massa della nostra offerta e, al contempo, di differenziarla, cioè di metterne in luce le qualità agli occhi dell’utente finale».

A dealer e Var, infatti, l’azienda chiede innanzitutto di essere affiancata nella commercializzazione della soluzione ammiraglia Virgilio, un sistema centralizzato per la conservazione sostitutiva del patrimonio documentale che promette l’incremento della produttività delle organizzazioni destinatarie grazie a un Roi misurabile nell’ordine di pochi mesi.

Per il buon esito dell’operazione, Siav mette a disposizione dei partner interessati le risorse di supporto provenienti dalle ricerche condotte dal comitato scientifico, una struttura interna adibita alla produzione di materiale teorico in relazione alla disciplina della digitalizzazione dati, e dalle attività di interscambio realizzate nella Siav Academy, un centro di studio finalizzato alla raccolta e allo scambio delle esperienze e delle competenze in materia di produttori, rivenditori e clienti.

«In un ambito in cui la domanda è recente – conclude infatti Voltan – i primi passi per sostenere e aumentare i ritmi della crescita sono la creazione di cultura e la sua divulgazione».

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