Il bilancio di MicroStrategy Italia

La filiale della società che fornisce software per la Business Intelligence ha chiuso l’anno fiscale 2001 con un fatturato in crescita del 23%, rispetto ai 7,5 milioni di euro del 2000

Si chiude bene l’anno fiscale 2001 per la
filiale italiana di MicroStrategy. La società ha, infatti, riportato un
fatturato pari a 9 milioni di euro, il 23% in più rispetto ai 7,5 di dodici
mesi fa, e arricchito il proprio carnet di clienti grazie a Roche, Wind, Telecom
Italia, Esprinet, Fineco e Targa Services.
E intanto la casa madre
statunitense ha chiuso il quarto trimestre 2001 con perdite nette per 24
miliardi di dollari, o 26 centesimi per azione, e un risultato operativo netto
pro forma che, però, è passato da una perdita di 5 milioni di dollari del
trimestre precedente a un utile di 7,4 milioni di dollari. Centrando così
l’obiettivo di raggiungere la redditività proforma a poco più di un anno
dall’annunciata ristrutturazione. E ora la società ha in procinto il rilascio
sul mercato di MicroStrategy 7i, la piattaforma dedicata ai clienti enterprise.

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