II timori di It.alia per il Natale

L’osservatorio Esprinet-Ispo stima una magra chiusura per il 2002. Solo il 16% delle famiglie vuole prodotti hi tech

17 dicembre 2002 L’Osservatorio It.alia realizzato da Ispo per conto di Esprinet conferma i timori per il Natale. Secondo i dati dell’indagine lo scenario che si prospetta non è esaltante soprattutto per l’alta tecnologia. Solo il 16% delle famiglie italiane intende effettuare acquisti di un certo valore di prodotti hi tech nel periodo natalizio. A queste sarà forse possibile aggiungere un 2% di famiglie ancora indecise, a seconda che siano o meno invogliate alla spesa dalle novità tecnologiche o da particolari offerte.
E ancora, alla richiesta di confrontare la propria previsione di spesa in It per questo Natale con quanto realizzato nel Natale 2002, le famiglie italiane si rivelano piuttosto caute. Una famiglia su due prevede di spendere sostanzialmente in modo invariato rispetto al Natale scorso. Solo l’8% intravede una crescita dei propri acquisti di alta tecnologia contro un 39% che al contrario appare intenzionato a spendere di meno.
Fra le motivazioni che spingono a trascurare i prodotti informatici c’è lo scarso interesse (32%) ma anche i precedenti acquisti che hanno saturato le richieste hi tech dei membri della famiglia.
Quasi una famiglia su quattro (sempre tra quelle che dichiarano che non spenderanno a Natale per l’informatica) imputa la decisione alla situazione economica familiare.
Le famiglie che intendono investire in prodotti hi tech sono soprattutto quelle con un capofamiglia o un responsabile acquisti giovane (meno di 35 anni), con figli minori di 14 anni (che probabilmente spingono i genitori a regali di Natale tecnologici) e residenti al sud dove forse il mercato ha ancora ampi segmenti della popolazione a cui rivolgersi.

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