Q3 si chiude con una crescita dello 0,3%, per un giro d’affari complessivo di 15,399 miliardi di euro. Buoni segnali dal settore It.
Sirmi ha comunicato i dati relativi all’andamento del mercato Ict in Italia nel corso del terzo trimestre.
Il risultato complessivo si traduce in una sostanziale stabilità, con una crescita dello 0,3% rispetto al pari periodo dello scorso anno. Tradotto in cifre, questo significa che nel trimestre al 30 settembre l’intero comparto Ict ha rappresentato un giro d’affari di 15,399 miliardi di euro.
L’anno precedente la crescita complessiva si era attestata al 2,3%. Il rallentamento è da attribuire in maggior misura al comparto delle Tlc, che registra un segno negativo sia sul fisso (-0,4%) sia sul mobile (-1,8%), mentre l’It riesce a mettere a segno un +3,4%.
L’elettronica di consumo, che nel trimestre arriva a rappresentare un giro di 1,703 miliardi di euro, a sua volta cresce del 10%.
Buono l’andamento dell’It
In questo scenario i buoni segnali provengono dal settore It: l’hardware cresce complessivamente del 3,6%, arrivando a rappresentare un giro d’affari di 1,8 miliardi di euro; il software mette a segno un 2,6%, a 812 milioni e i servizi It, con un +3,5% complessivo, superano i 2,5 miliardi di euro.
In particolare, sottolinea Sirmi, si segnalano le performance dei servizi di sviluppo (+4,6%), trainati da maggiore propensione dei vendor ad offrire servizi e soluzioni più rispondenti alle nuove esigenze del mercato che sta chiedendo soluzioni complesse in termini di consolidamento, virtualizzazione e ottimizzazione dei sistemi informativi.
L’analisi dei dati in termini di unità vendute mostra, è evidente, percentuali molto diverse, segno che il downpricing è e resta una costante a dominare il comparto.
Per quanto riguarda i pc client, nel periodo si registra una crescita del 13% a 956.000 unità, per un fatturato complessivo di 581,9 milioni di euro, in crescita dell1’,9% rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
Buone le performance dei prodotti consumer che crescono sia nella famiglia dei Notebook (30,4% in volume a 280.600 unità) sia nei Desktop (+ 16,1% i volumi a 150.850 unità). Il segmento business pur mantenendo un trend positivo in termini di volumi, segnala un calo delle vendite in valore per le aggressive politiche di sconto applicate dai Vendor (Notebook -12%, Desktop – 10%).
E veniamo al mercato midrange (Sistemi, Workstation e PC Server), nel quale si evidenzia un andamento nel complesso positivo, con qualche differenza in base alla tipologia dei prodotti: si registra infatti un calo nei Sistemi Unix mentre i pc server mostrano per converso un forte incremento (+29,1% a 39.900 unità)
Il mercato storage, infine, nel trimestre appena concluso, non ha evidenziato variazioni significative nel complesso, salvo per quanto le Unità Enterprise in forte crescita a fronte di una diminuzione dei prodotti On Line.
