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iCircuit 3D, come sperimentare progetti di elettronica su iPad

L’app iCircuit 3D per iPad è una sorta di un banco di lavoro virtuale senza fine su cui è possibile creare e testare i progetti di elettronica, con tanto di libreria di componenti: un “sandbox elettronico virtuale”.

È sviluppata da Frank Krueger, che con la sua società Krueger Systems ha già realizzato l’app iCircuit, disponibile oltre che per iPhone e iPad anche per Android e Windows, oltre al text editor per la matematica Calca, all’IDE professionale C# e F# per iPad Continuous e all’app iOS per i podcast Mocast.

elettronica iPad iCircuit 3D

L’attività svolta finora mostra dunque una focalizzazione in special modo negli strumenti per gli sviluppatori, digital creator e maker. E in questa direzione va pure la nuova app iCircuit 3D per iPad, che apre la strada anche a un utilizzo nella didattica o semplicemente per gli hobbisti, al fine di divertirsi sperimentando senza dover acquistare (e rischiare) i componenti elettronici.

L’obiettivo dell’app è quello di ricreare un ambiente virtuale 3D che imiti un banco di lavoro per l’elettronica (con tanto di gravità simulata): l’utente può aggiungere parti sul tavolo virtuale, trascinarle su di esso e collegarle disegnando i fili tra i componenti; in tal modo ricostruendo anche il processo. Quando un circuito è completato, l’app inizia a simularne il comportamento.

elettronica iPad iCircuit 3D

All’inizio, il tavolo di lavoro è vuoto: così com’è, l’ambiente potrebbe risultare un po’ difficile da approcciare per chi è alle prime armi. Al momento l’app non guida chi sta facendo i primi passi nell’elettronica: bisogna sapere “dove mettere le mani”.

La grande comodità – oltre a poter ruotare, ingrandire e spostare il tavolo virtuale a piacimento con i gesti sullo schermo dell’iPad –, è di avere subito a disposizione, e senza timore di esaurirla, una libreria composta da più di 150 parti simulate fisicamente ed elettronicamente e oltre 1.000 reference board.

elettronica iPad iCircuit 3D

Sono talmente tanti i componenti che l’app potrebbe avere difficoltà a scorrere molto velocemente la collezione: c’è comunque una casella di ricerca molto utile per filtrare i contenuti della libreria; c’è solo da tenere presente che tutta l’app è solo in inglese e tedesco, niente italiano.

È comunque nella libreria che inizia il divertimento. Ci si può sbizzarrire tra resistenze, diodi, led, batterie e altre forme di alimentazione, transistor, mosfet, generatori di segnale di vario genere, interruttori, servomotori e altro ancora.

elettronica iPad iCircuit 3D

E poi ci sono le board open source. Sono davvero tante, ma non completamente simulate, avvisa lo sviluppatore. Il controller di Arduino è programmabile, con diverse funzioni (non tutte) implementate.

Quando si tocca un componente sul tavolo di lavoro, oltre a selezionarlo vengono visualizzati dei valori e delle proprietà, alcune editabili (ad esempio per i restistori il valore di resistenza e così via).

elettronica iPad iCircuit 3D

È possibile bloccare il circuito così come disattivare la simulazione; inoltre, iCircuit 3D mostra in un angolo quanto consuma il circuito.

Dicevamo che gran parte del divertimento è poter sperimentare circuiti senza i costi e i rischi di parti bruciate: anche in iCircuit 3D se sovralimentiamo un componente esso va in fumo, ma in questo caso, benché realistico, il fumo è virtuale.

iCircuit 3D per iPad costa 16,99 euro su App Store. Un prezzo senza dubbio proporzionato al lavoro profuso dallo sviluppatore per realizzare l’app ma che potrebbe essere considerato non bassissimo, soprattutto da un’utenza hobbista o dell’ambito education.

Sarebbe probabilmente utile sia per gli utenti che al publisher dell’app offrire una versione demo con cui si possa valutare se iCircuit 3D per iPad risponde ai propri gusti ed esigenze, prima dell’acquisto.

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