Ibm ViaVoice Professional arriva a quota 10

Presenta la nuova release del noto sofware di riconoscimento vocale. Con l’occasione, Ibm annuncia anche di averne affidato la distribuzione a Questar che, in precedenza, distribuiva il prodotto rivale Dragon Naturally Speaking.

24 febbraio 2003 Ibm, per poter seguire più da vicino il mercato italiano dei programmi per il riconoscimento vocale, ha affidato la distribuzione di ViaVoice a Questar, azienda che, con la commercializzazione di Dragon Naturally Speaking, può vantare un lunga esperienza in questo settore. L’annuncio dell’accordo è stata anche l’occasione per presentare la versione italiana di ViaVoice Professional 10.0 (179,9 euro, Iva inclusa), che si affianca alla 8.0 Xp Standard (69,9 euro, Iva inclusa). La 10.0 si basa su un nuovo motore che raggiunge una precisione vicina al 99%, nel riconoscimento del “parlato continuo” e che non richiede più un lungo periodo di addestramento. L’utente, infatti, per poter iniziare a lavorare deve ripetere solo due frasi standard che servono al software per impostare automaticamente parametri come quelli legati alla combinazione scheda audio e microfono. Ricordiamo, poi, che è possibile “addestrare” manualmente il programma per il riconoscimento di particolari termini. Insieme al software, vengono anche forniti una cuffietta con microfono, studiata specificatamente per lavorare con ViaVoice, un dizionario con i termini di uso comune e uno legato al mondo delle assicurazioni. In futuro saranno disponibili dizionari specifici per altri settori come quello della sanità. Il supporto tecnico del prodotto verrà fornito sia da Ibm che da Questar, che ha deciso di offrire ViaVoice con la formula “soddisfatti o rimborsati”. Entro trenta giorni dalla data di acquisto, l’utente può, infatti, restituire il prodotto senza dover fornire alcuna giustificazione.

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