Si estende all’ambiente mainframe il middleware della casa di Armonk. La novità è accompagnata da una revisione dei prezzi.
29 aprile 2003 La prossima settimana, Ibm inizierà lo sviluppo della futura versione del proprio application server WebSphere, per il sistema operativo z/Os e introdurrà un nuovo modello di prezzi per il prodotto.
La precedente versione di WebSphere per z/Os costava 35.000 dollari a processore: la nuova edizione adotterà il modello di prezzi “unità di valore”, tanto familiare ai clienti dei mainframe della casa di Armonk. Le unità di valore sono calcolate in base alle performance di elaborazione dell’hardware zSeries. La capacità del mainframe è misurata in milioni d’unità di servizio. I clienti acquistano le licenze basate sul numero di processori che essi utilizzano in quel momento.
A tal proposito, WebSphere possiede uno strumento progettato per aiutare i clienti a determinare quante unità di valore necessitano, basandosi sul proprio hardware. Ibm sta provando a convincere che i clienti vedranno la diminuzione dei costi, per una crescita incrementale, una volta che saranno partiti con l’utilizzo WebSphere per z/Os. WebSphere 5.0 è certificato per Java 2 Enterprise Edition (J2Ee) 1.3 e supporta anche oltre la metà della tecnologia di J2Ee 1.4, che dovrebbe essere resa definitiva per la fine dell’anno.
