Ibm rilascia una famiglia di server modulari

Provando a fare pressione sulla linea di server di fascia bassa del rivale Sun Microsystems, Ibm rilascerà un’unità impilabile, bi-processore che monta un processore di servizio e un nuovo progetto di incatenamento dei cavi che permette u …

Provando a fare pressione sulla linea di server di fascia bassa del
rivale Sun Microsystems, Ibm rilascerà un’unità impilabile,
bi-processore che monta un processore di servizio e un nuovo progetto
di incatenamento dei cavi che permette una configurazione fisica più
semplice. La configurazione base della nuova XSeries 330, che si
aggira attorno ai 4.500 dollari, è dedicata principalmente ai
fornitori di servizi Web-based, come gli Isp (Internet Service
Provider), che ripongono un alto valore nell’abilità di aggiungere
nuovi server alle configurazioni impilabili, per permettere più
rapidamente la crescita di business.
Il nuovo sistema può alloggiare due processori Pentium III 866 o 933
e, per la prima volta in una configurazione thin server, un
processore Intel da 1 GHz. Il sistema può essere inserito in un
capace rack, ospitante qualcosa come 84 GHz di potenza elaborativa.
Secondo i responsabili di Big Blue, confrontato con una
configurazione simile, l’X330 offre una potenza tre volte maggiore, a
circa un terzo del costo dei server Netra di Sun. Il server 330
contiene l’Advanced Server Processor, costruito sulla scheda madre e
che rende possibile la gestione in un intero rack di 42 server da una
singola connessione remota. Tutti i processori di servizio del
sistema sono connessi con un link di gestione dedicato, che può
monitorare tutti i componenti dell’unità, inclusa la Cpu, i power
supply, i ventilatori e i disk drive. Il progetto di incatenamento
dei cavi, denominato C2T del 330 elimina il 70 per cento delle
connessioni con un solo cavo digitale che prende il posto di 53 cavi
e 282 connettori per rack, rimpiazzando anche gli switch di mouse,
tastiera e video e i relativi cavi associati. Accanto ai processori
Pentium III e all’Advanced System Management Processor, la
configurazione di base del sistema include una cache Level 2 di 256
Kb, 256 Mb di memoria Ecc (Error Correcting Code), due slot I/O Pci,
tre bay (slim-high, hot plug e Light Path Diagnostics ampliata). Il
sistema sarà disponibile tra qualche giorno, con Windows 2000 o
alcune delle migliori versioni di Linux, come quelle di Red Hat,
Caldera e TurboLinux.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome