Sono attese per giugno importanti revisioni per VisualAge, toolset e repository di Ibm per lo sviluppo applicativo. Seguendo una strategia volta a facilitare il lavoro dei programmatori aziendali nell’integrazione delle varie applicazioni disponibili, …
Sono attese per giugno importanti revisioni per VisualAge, toolset e
repository di Ibm per lo sviluppo applicativo. Seguendo una strategia volta
a facilitare il lavoro dei programmatori aziendali nell’integrazione delle
varie applicazioni disponibili, la versione 4.0 di VisualAge C++ includerà
un compilatore incrementale, che consentirà di compilare selettivamente
pezzi di programmi nei quali vengano inseriti cambiamenti, evitando di
dover ricompilare tutto. In questo modo, dovrebbero essere evidenti i
risparmi in termini di tempo e costi per chi usa il linguaggio C++.
Ibm intende anche velocizzare tanto la versione per Java che quella
Smalltalk, includendovi per la prima volta VisualAge Modeler, un add-on di
modellazione già presente in altri strumenti dell’offerta Ibm. L’upgrade
Java conterrà anche migliorate connessioni i prodotti middleware, come Cic
s
e MqSeries.
Nei piani di Big Blue rientra anche una nuova versione, la 3.0, del
repository Team Connection, che conterrà la possibilità di condividere e
riutilizzare codice per gli sviluppatori di gruppo. Il dizionario sarà
anche compatibile con Db2 Universal Database. Già l’attuale release offre
agli utenti aziendali la gestione delle versioni e dei cambiamenti, così
come il supporto per applicazioni multilivello e multilinguaggio, su varie
piattaforme.
I nuovi annunci dovrebbero servire per avvicinare il lavoro dei
programmatori di nicchia, che tipicamente usano Smalltalk, con quelli per
mercati più grandi, dove si trovano C++ e Java. L’ecumenizzazione dello
sviluppo dovrà avvenire sotto la bandiera dell’e-business, che anima oggi
la strategia Ibm e che guarda indistintamente agli utenti corporate, senza
preoccuparsi di quali siano gli specifici skill. Una maggiore attenzione
alle performance dovrebbe ipoteticamente risolvere i dubbi soprattutto
degli utenti che si troveranno a sviluppare con VisualAge for Java.
