Al prossimo ComNet di Washington, Ibm è attesa all’annuncio di nuovi prodotti nell’ambito dello switching e del routing per reti di tipo Ethernet. In particolare, si prevede la presentazione del nuovo Multilayer Ethernet Switch 8371, un prodotto …
Al prossimo ComNet di Washington, Ibm è attesa all’annuncio di nuovi
prodotti nell’ambito dello switching e del routing per reti di tipo
Ethernet. In particolare, si prevede la presentazione del nuovo Multilayer
Ethernet Switch 8371, un prodotto Layer 3 pensato per integrare ambienti
Atm ed Ethernet, nonché un un backbone switch Gigabit Ethernet che prelude
a una roadmap che porterà in futuro al rilascio di prodotti Layer 4 e Den.
Il Multilayer Ethernet Switch 8371, progettato e sviluppato in casa, ha una
configurazione fissa da 16 porte 10/100 con due moduli di slot, che possono
essere occupati da un modulo a 8 porte 10/100 Fx, un 8 porte 100 Fx o un
Atm Oc-32 a due porte. Dello switch 8371 saranno disponibili due versioni,
una standalone e una che nel dispositivo 8265 NWays Atm. Per Ibm su tratta
del primo switch che integra le topologie Ethernet e Atm ed è stato pensat
o
come punto di aggregazione in un contesto hardware che poi si colleghi a un
grosso switch Atm.
Più avanti nell’anno, il costruttore intende aggiungere uplink anche per
Gigabit Ethernet e Oc-12, così come un software che trasformi lo switch
8371 in un dispositivo pianamente Ethernet Layer 3. La disponibilità del
prodotto è attesa per aprile e avrà un prezzo non troppo distante dai 20
milioni di lire.
Al citato ComNet, Ibm intende rilasciare anche il RouteSwitch 8274 Nways
Lan, con uno chassis che può supportare fino a 32 porte Gigabit Ethernet,
256 porte 10/100 o altrettante Token Ring. Esso possiede uno switch fabric
da 22 Gbit/sec. e può gestire fra 1,5 e 12 milioni di pacchetti per
secondo. Questo switch è stato progettato da Xylan e pensato come
dispositivo di backbone o come box di cavi ad alta densità e dovrebbe
costare intorno al mezzo milione di lire per porta.
Infine, Ibm dovrebbe annunciare anche due nuove versioni dell’Access
Utility 2212, indirizzati a filiali/divisioni di aziende o realtà di media
dilensione. I dispositivi multiservizio si chiamano 10F e 10H e possono
supportare routing, reti private virtuali, accesso remoto, integrazione di
voce/fax/dati, implementazione thin client e bilanciamento dei carichi.
Entrambi sono dotati di quattro porte Wan, opzione per una porta Token Ring
o 10/100 e uno slot di espansione. Il 10H, in più, possiede un disco
interno per le informazioni di boot per i thin client. Entrambi i
dispositivi dovrebbero superare i 9 milioni di lire di costo e la
disponibilità è attesa per marzo.
