Ibm progetta Armada con Power5, Unix a 64 bit e al massimo della potenza

Ibm si appresta a lanciare una nuova serie di server Unix di fascia alta basati sull’imminente processore a 64 bit Power5.

10 febbraio 2003 Ibm si appresta a lanciare nel 2004 una nuova serie di server Unix di fascia elevata basati sull’imminente processore a 64 bit Power5. Le nuove macchine, conosciute al momento con il nome in codice di Armada, succedono agli attuali p690 Regatta a 32 bit, lanciati sul mercato da Ibm ormai più di un anno fa. Per Big Blue si tratterà dei sistemi Unix in assoluto più prossimi, in termini di prestazioni, alla famiglia dei mainframe e l’azienda punta molto su questi nuovi sistemi per fronteggiare Sun Microsystems, il numero uno mondiale di un segmento di mercato che vale, oggi, 21 miliardi di dollari. Agli inizi del prossimo anno verrà resa disponibile una nuova versione dello Unix Aix, la 5.3, mentre entro metà 2004 usciranno i primi sistemi Armada. Secondo alcuni analisti di mercato, sebbene siano poche le aziende che hanno davvero bisogno di server come i Sun 15K a 72 processori o Superdomes a 64 bit di Hewlett-Packard, la richiesta di server così potenti può essere giustificata, anche per motivi di tranquillità da parte di chi investe. Ibm, dal suo canto, continua a progredire nella sua rincorsa a Sun. Tra il 2000 e il 2001, l’ultimo anno per il quale esistano statistiche aggiornate, Ibm ha guadagnato due punti percentuali di quota mercato, raggiungendo il 20%, mentre Sun ha perso tre punti scivolando al 35%. Gli Armada sfrutteranno la potenza di 64 Power5 fisici, applicando la tecnica del “multithreading simultaneo” in cui ciascun processore si comporta, in realtà, come in una configurazione duale. Mentre Intel attribuisce al multithreading un margine di miglioramento del 20% nelle prestazioni complessive, Ibm punta in pratica a raddoppiare la potenza di ogni singolo chip. Solo Fujitsu sta pianificando, al momento, configurazioni a 128 processori, i “Pinnacle”. La prima di queste ultime, attesa entro l’anno, si baserà sui processori Pa-Risc della stessa Fujitsu, l’altra uscirà tra il 2003 e il 2004 e utilizzerà gli Intel Itanium.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome