Il colosso statunitense avrebbe annunciato una nuova gamma di servizi per la consulenza, la gestione e l’implementazione di questo genere di microprocessori.
11 giugno 2002 Cresce l’interesse di Ibm per il mercato degli
smart chip. Non a caso, è di questi giorni l’annuncio da parte della società del
lancio di una nuova gamma di servizi per la consulenza, la gestione e
l’implementazione di questo genere di microprocessori. A sostenere l’iniziativa
l’intero gruppo Global Services di Ibm, che fornirà un portafoglio di
applicazioni tecnologiche di tipo elettronico e biometrico. A quanto pare, il
management del colosso statunitense non nutrirebbe dubbi sull’evoluzione del
nuovo mercato, supportato da ambienti di sviluppo per applicazioni di tipo
mobile come, per esempio, Java 2 Micro Edition (J2Me). Di quest’ultimo
potrebbero beneficiare largamente le telco, visto e considerato che J2Me
permetterebbe di sviluppare nuove applicazioni e servizi a costi relativamente
ridotti.
