Ibm, l’uomo nuovo al comando

Andrea Pontremoli prende il posto di Elio Catania in qualità di presidente e amministratore delegato di Ibm Italia. In precedenza, dirigeva la Global Services.

1 giugno 2004

Andrea Pontremoli, 46 anni, è stato nominato Presidente e amministratore delegato di Ibm Italia.


Precedentemente è stato General manager della Ibm Global Services, South Region, che comprende Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia e Israele.


L’investitura, a rilevare ruoli e competenze di Elio Catania, passato al comando di Trenitalia, va a coronare una carriera iniziata in Ibm nel lontano 1981, e conferma la tradizione di Segrate a nominare il proprio timoniere scegliendo nel mazzo dei manager con lungo corso in azienda.


Nel 1994 Pontremoli fu chiamato a far parte del gruppo di lavoro che poi portò, nel 1996, alla creazione della Ibm Global Services Italia.


Dal 1995 al 1997 è stato Director Integrated Technology Services per l’Italia e, sotto la sua guida, l’organizzazione passò in due anni da duemila a quattromila persone, quadruplicando il fatturato.


Nel 1997, gli viene conferita la carica di Vice President Integrated Technology Services e la sua responsabilità viene estesa ai mercati del Sud Europa.


Nel 1999 si trasferisce a Parigi dove viene nominato prima Vice President responsabile di tutte le Business Operation in Emea e, successivamente, General manager, Integrated Technology Services (Its) Emea, con la responsabilità dei servizi Ibm alle infrastrutture tecnologiche in 124 paesi.


Gianni Camisa prende il comando della Global Services, di cui era vice presidente.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome