Annunciata la strategia di sviluppo: 60 nuovi plug in il prossimo anno.
Si gioca in chiave open source la roadmap di sviluppo di Lotus Symphony, annunciata nella giornata di ieri da Ibm.
Big Blue non solo si è impegnata per un sostegno a lungo termine nei confronti dello standard OpenDocument Format, ma ha parlato di espansione della suite alle piattaforme MacIntosh, Ubuntu Linux, OpenOffice 3.0. e Microsoft Office.
Attualmente, la release più recente della suite è disponibile anche per Mac OS X e per Ubuntu 8.0.4, in risposta a richieste sempre più pressanti avanzate dalla stessa community di sviluppatori che si è formata intorno alla soluzione.
Ma, ed è questo il punto saliente dell’annuncio, a partire dal prossimo anno i nuovi rilasci di Symphony saranno sviluppati sulla base di codice del software ODF 1.2 e OpenOffice 3.0, garantendo interoperabilità continua con i formati di file Microsoft Office 2007 e il supporto delle macro Visual Basic.
Nel corso del 2009, inoltre, Symphony verrà arricchito di oltre 60 nuove funzionalità, pur mantenendosi gratuito e disponibile a tutti sul web.
