Ibm guarda al mid-market per spiegare l’ingresso nei Nas

Le ultime mosse di Big Blue nel mondo dello storage aprono nuove possibilità di sviluppo, verso fasce di utenza in passato non considerate.

Il percorso di Ibm nel settore storage prosegue senza sosta. A fronte di un anno caratterizzato da un forte impulso tecnico e strategico, Big Blu rilancia una “value proposition” basata sui pilastri della leadership tecnologica e dell’interoperabilità e indirizzata anche verso il mercato medio.
“Ibm si muove ora a tutto campo – ha detto Luigi De Vizzi, manager storage systems di Ibm south region – a differenza di quanto faceva qualche anno fa quando si concentrava solo sul settore enterprise. Vogliamo seguire anche il mid-market, che sta crescendo come il mercato enterprise e che in Italia è particolarmente importante”.
Da un punto di vista strategico è da rilevare anche l’ingresso ufficiale nel mercato Nas, con un approccio aggressivo dal lato prezzi e l’annuncio della gamma di prodotti TotalStorage Nas 200 (in versione workgroup e dipartimentale), Ibm TotalStorage Nas 300 e Nas 300G.
I Nas 200, di fatto già lanciati a ottobre tra gli e-server, vengono riproposti come appliance e arricchiti da un software di gestione più sofisticato. Il Nas 300 è un prodotto nuovo, che si affianca al 300G, anch’esso già in circolazione e che rappresenta la versione gateway dello stesso dispositivo.
La dedizione verso le soluzioni open viene riaffermata da Sergio Resh, marketing manager disk and networked storage systems, che ha ribadito che “l’unico modo per entrare nel mercato storage e sopravvivere a lungo è l’interoperabilità”.
Due i recenti accordi che vanno in questa direzione. Il primo riguarda una partnership con Hitachi Data Systems a fronte del quale Ibm concederà alla società nipponica la licenza d’uso relativa alla Api storage per la piattaforma Ibm Enterprise Storage Server Shark. Dal canto suo la multinazionale giapponese concederà a Ibm la licenza d’uso delle Api relative ai sistemi Lightning 9900, permettendole di integrare il supporto delle funzionalità Hitachi NanoCopy e ShadowImage nei server Shark.
La seconda iniziativa riguarda la definizione di un Supported Solutions Forum all’interno di Snia (Storage Networking Industry Association), con l’obiettivo di integrare ulteriormente le iniziative delle sei società membri fondatori e sviluppare soluzioni San di tipo open, con un incremento nel grado di interoperabilità dei componenti e nell’integrazione delle più utilizzate applicazioni per reti storage.

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