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IBM e VMware aiutano le imprese a adottare l’AI generativa con watsonx

Chris Wolf, Vice President, VMware AI Labs, e Tarun Chopra, Vice President, Product Management, Data & AI, IBM, spiegano come IBM e VMware stiano collaborando per portare IBM watsonx negli ambienti on premises su VMware Private AI e Red Hat OpenShift, per contribuire a rendere possibili capacità di AI generativa veloci e trasparenti.

Nel 2023 abbiamo visto l’adozione dell’AI diventare mainstream, in quanto le aziende cercano di promuovere innovazioni trasformative. L’AI generativa, in particolare, ha catturato l’immaginazione delle organizzazioni come mezzo per generare nuovi contenuti sulla base di una varietà di input. I casi d’uso e i compiti dell’AI generativa sono molto vari: dalla generazione di codice all’esperienza di risoluzione dei contact center, all’automazione delle operazioni IT, al reperimento di informazioni e alla creazione di contenuti.

Al centro di tutti i casi d’uso dell’AI ci sono i dati, e soprattutto l’accesso e l’elaborazione dei dati necessari per ottenere i migliori risultati dai modelli di AI. Le aziende devono essere in grado di portare la capacità di calcolo e i modelli di AI dove i dati aziendali vengono creati, elaborati e consumati, a supporto dei casi d’uso dell’AI, compresi sia i carichi di lavoro tradizionali di AI/ML che l’AI generativa. Le imprese devono inoltre avere accesso a uno stack tecnologico completo che consenta di soddisfare i requisiti tradizionali di livello aziendale, come l’uso di un’elaborazione riservata e la possibilità di addestrare, mettere a punto e distribuire modelli di AI in un unico luogo che possa essere eseguito in ambienti cloud.

Questa è la promessa della Private AI, un approccio architetturale che mira a bilanciare i guadagni aziendali derivanti dall’AI con le esigenze di privacy e conformità dell’organizzazione. Si concentra sull’architettura della piattaforma e dell’infrastruttura costruita a supporto dell’AI, che può essere distribuita in cloud pubblici, cloud privati virtuali, data center e siti edge.

VMware Private AI e IBM portano flessibilità all’AI generativa

IBM e VMware offrono ai clienti enterprise la flessibilità necessaria per abilitare i casi d’uso dell’AI generativa dove risiedono le operazioni mission-critical. Ecco perché IBM e VMware stanno abbinando VMware Cloud Foundation, Red Hat OpenShift e la piattaforma di AI e dati IBM watsonx. Questa combinazione consentirà alle aziende di accedere a IBM watsonx in ambienti privati, on-premises Infrastructure as a Service (IaaS), nonché nel cloud ibrido con le offerte SaaS di watsonx su IBM Cloud. I clienti comuni potranno utilizzare le capacità di intelligenza artificiale di IBM watsonx, la gestione dei dati e, in un prossimo futuro, le sue capacità di governance su cloud pubblici, cloud privati virtuali, data center e siti edge, contribuendo a creare modelli di intelligenza artificiale trasparenti e spiegabili.

L’AI privata di VMware è disponibile per le implementazioni ibride multi-cloud. Utilizzando Red Hat OpenShift, i clienti possono ora portare watsonx on premise per i carichi di lavoro distribuiti su VMware. I clienti comuni potranno accedere all’intero spettro della piattaforma watsonx, che offre prodotti per aiutare i clienti ad accelerare e scalare l’AI. I clienti possono opzionalmente utilizzare IBM Cloud Satellite per automatizzare e semplificare l’implementazione e le operazioni day two dei loro ambienti VMware Private AI con OpenShift.

Partnership impegnata a fornire il valore del multi-cloud

Questa collaborazione è nata dal Joint Innovation Lab di IBM e VMware, un motore di co-innovazione con un team dedicato di ingegneri che hanno la missione di sviluppare sui punti di forza di entrambe le aziende e risolvere i problemi dei clienti portando nuove offerte sul mercato. Il lab, annunciato nel 2018, ha portato a termine numerosi progetti incentrati sul cloud ibrido e sull’AI.

VMware e IBM intendono sviluppare un’architettura di riferimento convalidata per consentire ai clienti comuni di sfruttare ambienti ibridi cloud e on-prem soggetti a regolamentazione per l’addestramento e la messa a punto di modelli di ML, compresi i Large Language Models (LLM) per i casi d’uso di AI generativa. Ad esempio, lo spostamento dei dati da una banca o da un istituto finanziario di un Paese a un hyperscaler potrebbe essere vietato a causa di restrizioni normative o perché i dati sono troppo grandi e il tentativo di trasferirli da una sede all’altra sarebbe impossibile.

IBM Consulting offre ai clienti competenze nelle soluzioni specifiche VMware e nell’AI generativa

All’inizio di quest’anno, IBM Consulting ha creato un Center of Excellence per l’AI generativa e ora conta più di 1.000 consulenti con competenze specializzate nell’AI generativa che stanno collaborando con una serie di clienti a livello globale per incrementare la produttività delle operazioni IT e dei processi aziendali fondamentali come le risorse umane o il marketing, per migliorare l’esperienza dei clienti e creare nuovi modelli di business.

Questo, unito alla vasta esperienza specifica di VMware e alle capacità di servizi di IBM Consulting, contribuirà ad accelerare le trasformazioni aziendali dei nostri clienti con l’AI di livello enterprise sull’architettura di riferimento VMware Private AI.

Inoltre, per i clienti che desiderano modernizzare e trasformare i propri carichi di lavoro, IBM Consulting prevede di integrare i servizi IBM watsonx e VMware Private AI nel proprio IBM Consulting Cloud Accelerator per accelerare il processo di trasformazione del cloud. Una volta rilasciata, questa integrazione contribuirà al reverse engineering, alla generazione e alla conversione del codice, aiutando a gestire le operazioni day two e oltre per i servizi di gestione del cloud ibrido senza soluzione di continuità di IBM Consulting.

Abilitare il futuro all’insegna dell’AI generativa dei clienti

La partnership strategica tra IBM e VMware mira a consentire ai clienti comuni di adottare il cloud ibrido attraverso modelli di consumo flessibili e di modernizzare i carichi di lavoro mission-critical. I clienti possono anche trarre vantaggio dall’avere IBM Consulting come partner strategico in questo viaggio. Potendo scegliere quando, dove e come integrare le tecnologie di AI generativa con VMware Cloud Foundation, le aziende avranno la possibilità di formare e distribuire rapidamente funzionalità AI personalizzate in tutta l’azienda, mantenendo il controllo sui propri dati. Inoltre, potranno contare su una potente guida per sfruttare le migliori innovazioni delle offerte software di VMware in uno stack unificato per offrire un ambiente coerente integrato con i dati e le funzionalità AI apportate dalla tecnologia dei partner IBM Cloud.

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