Ibm e Iuav: l’università va in rete

Un accordo quadro a Venezia e indirizzato a docenti e studenti di tutto il mondo.

11 agosto 2004 L’Università
Iuav  (Istituto Universitario di Architettura di
Venezia
) e Ibm  hanno siglato un accordo quadro
con l’obiettivo di favorire la diffusione delle nuove tecnologie
informatiche e, in particolare, di identificare e diffondere le migliori
tecnologie multimediali disponibili al fine di garantire nuovi servizi a
studenti e docenti all’università, a casa, negli stage, in Italia e all’estero,
durante e dopo la laurea.
Ancora più in dettaglio, l’idea è quella di
rendere condivisibili in rete collezioni e archivi digitali
dando la possibilità a ricercatori e studenti di altri paesi e regioni di
studiare il patrimonio culturale dell’ateneo, di scegliere i corsi di laurea
disponibili e di programmare periodi di studio.
Da parte sua Ibm ha stabilito
anche una convenzione e particolari agevolazioni mirate a
garantire a studenti, ricercatori e professori la disponibilità dei suoi
Thinkpad, favorendo la mobilità e l’attività dell’intera comunità accademica.

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