Ibm e i “magnifici sette” per il grid

Si sta componendo il quadro dei partner pronti a supportare l’idea di grid di Big Blue. Per ora sono sette, fra cui Citrix.

17 giugno 2004

Ibm ha individuato i “magnifici sette” con cui puntare a sviluppare la propria idea di grid computing in senso popolare.


Si tratta di sette società che sviluppano software e che hanno abilitato le proprie applicazioni al grid con l’aiuto dell’iniziativa di Big Blue Solutions Grid for Business Partners.


Fra questi partner spicca il nome di Citrix, società che, come evidenzia il suo management, dispone di soluzioni che quasi naturalmente si adattano all’idea del grid, dato che da sempre, per ottimizzare la struttura It, punta a virtualizzare le risorse sul client chiedendo appoggio ai server.


Nella fattispecie, per la società si è trattato di trovare gli elementi di convivenza provata, testandone le soluzioni, fra la suite Citrix Metaframe, Tivoli Intelligent Orchestrator e i server BladeCenter.


Le altre società che compongono la squadra di partner pronti per il grid secondo il verbo Ibm sono Abaqus, Actuate, Cognos, Engineous Software, Fluent e Sefas.


Ma Big Blue non si vuole certo fermare qui e prosegue con l’iniziativa, che mette a disposizione assistenza e consulenza presso gli Innovation Center di Hursley (Uk), Waltham (Massachusetts), Chicago e San Mateo (California).

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