Siglato un patto del valore di 16 miliardi di dollari, grazie al quale Dellpotra fornirsi da Ibm per una serie di prodotti che andranno a integrare lapropria offerta.
Da rivali ad alleate? Ibm e Dell hanno siglato un accordo che, di fatto,
farà di quest’ultima un grande cliente della prima e creerà inevitabili
analogie nelle rispettive offerte di prodotti. In base all’intesa, Dell si
è impegnata ad acquistare da Ibm, lungo un arco di diversi anni, vari
prodotti di storage, networking, microelettronica e display, allo scopo di
integrarli all’interno della propria offerta. Il valore complessivo
ammonterà a 16 miliardi di dollari, una delle cifre più alte nella stori
a
del mercato informatico. In futuro, il patto potrebbe estendersi anche alle
tecnologie più avanzate, come i semiconduttori in rame e il
silicon-on-insulator, nonché ai servizi, dove Ibm agisce con la propria
entità autonoma Global Services. L’accordo prevede anche un esteso cross
licensing reciproco e la collaborazione nello sviluppo di nuove tecnologie.
In una prima fase, Dell avrà accesso ai disk drive ad alta capacità, all
e
schede di rete, ai display a schermo piatto, alle Ram statiche ad alte
prestazioni (Sram) e ai chip personalizzati. Sicuramente, in questo modo,
Dell potrà rafforzare il proprio time-to-market e accedere più rapidamen
te
agli sviluppi tecnologici d’avanguardia. Certo, per altro verso, aumenterà
la dipendenza da una Ibm, che, comunque, resta un competitor su più fronti
.
