Big Blue, con una transazione valutata 129 milioni di dollari, rileva lo specialista di software di Enterprise application integration (Eai).
Ibm rileva il 100% del capitale di CrossWorlds. La società acquisita, specializzata nello sviluppo di soluzioni Eai e di software per la business integration, è stata valutata da Big Blue 129 milioni di dollari. Con sede in California, CrossWorlds impiega attualmente 350 persone e vanta un portafoglio clienti di tutto rispetto, all’interno del quale spiccano referenze del calibro di Caterpillar, Siemens e Whirlpool. L’acquisizione rafforza, di fatto, la presenza della casa di Armonk nel segmento delle infrastrutture software per l’e-business, una delle nuove priorità strategiche di Big Blue. CrossWorlds è una società ben posizionata nel segmento dei software di automazione dei processi di business e sviluppa middleware in grado di integrare applicazioni multiple, dalle soluzioni Crm all’Erp, all’Scm, con una particolare attenzione ai mercati delle telecomunicazioni, dei servizi finanziari, del manufacturing. Grazie a una partnership siglata tempo fa, i software della società acquisita sono già da quattro anni perfettamente integrati all’interno dell’infrastruttura WebSphere di Ibm. Le due società sono già legate anche da accordi Oem in merito al supporto della famiglia MqSeries di Big Blue. Una volta completata l’acquisizione (approssimativamente, intorno ai primi mesi del 2002), CrossWorlds sarà incorporata all’interno della divisione Ibm responsabile per il mercato dell’integrazione. La divisione Ibm Global Services estenderà le proprie competenze al software CrossWorlds.