I servizi di Getronics per il canale

L’offerta, ideata in Italia, si comporrà complessivamente di una cinquantina di servizi da veicolare attraverso rivenditori e assemblatori

Dicembre 2005, Cinquanta soluzioni a portafoglio. Così Getronics
ha pacchettizzato la propria offerta di servizi da proporre al canale. L’iniziativa,
tutta italiana, è in mano a Pierluigi Negro, reclutato
appositamente come responsabile dell’indirect channel & mid market. «Ci
siamo chiesti perché non sfruttare l’expertise dei nostri 1.500 tecnici

– spiega Negro – nella gestione dei progetti complessi in ambito sicurezza,
reti e sistemi»
. Il pacchetto, rivolto al mid market, viene veicolato
dai rivenditori come ulteriore valore aggiunto da proporre ai propri clienti.
«Gli operatori che incontro
– prosegue Negro – vogliono capire
perché dovrebbero comprare un pacchetto di servizi da noi. Innanzitutto
sgraviamo l’operatore di un onere, come la manutenzione, che spesso deve accettare
senza avere il tempo o le risorse per potersene occupare. Inoltre
– aggiunge
il manager – i rivenditori possono essere particolarmente competenti in
una certa area, ma non in altre convergenti, come il networking e la sicurezza.
Ancora, la proposizione di un nostro servizio pacchettizzato può aiutare
il canale ad ampliare il proprio business e la propria autorevolezza»
.
I partner di Getronics sono classificati come certified e premier «che
devono garantire un fatturato di 500mila euro in servizi Getronics
– spiega
Negro – e hanno a disposizione un product manager dedicato. Ai certified,
invece, si chiede un impegno di circa 150mila euro»
. L’obiettivo
è di giungere, entro un anno, a una trentina di affiliazioni che garantiscano
copertura territoriale e un completo ventaglio di competenze. A queste si potrebbero
aggiungere quelle derivanti dalle partnership in fase di studio con due distributori.
Interessante, poi, l’accordo con Microsoft Italia, attraverso cui Getronics
sta contattando una trentina di assemblatori che potrebbero avere bisogno dei
servizi di help desk. Il primo contratto è stato stretto con Impex per
la card Pronto (vedi Computer Dealer&Var n. 145, pag. 89) e a breve se ne
dovrebbero aggiungere altri due. «I servizi che destano più
interesse
– conclude Negro – sono quelli per la sicurezza, il Wi-fi
e l’analisi della rete. Quelli più richiesti, invece, sono l’help desk,
il roll out, la gestione remota e l’e-support»
.

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