Se il ’98 ha visto l’esplosione sul Web dei servizi gratuiti di e-mail, il ’99 dovrebbe essere ricordato come quello dell’affermazione di quelli raggruppati sotto l’egida di "calendar". I più grandi portali della Rete, a voler suffraga …
Se il ’98 ha visto l’esplosione sul Web dei servizi gratuiti di e-mail, il
’99 dovrebbe essere ricordato come quello dell’affermazione di quelli
raggruppati sotto l’egida di "calendar". I più grandi portali della Rete,
a
voler suffragare in termini concreti tale tendenza, hanno negli ultimi
tempi rafforzato in modo deciso la disponibilità di tali servizi muovendos
i
sul mercato Internet per integrare specifiche e consolidate soluzioni di
terze parti. Sono esempi evidenti di questa nuova onda, le recenti
acquisizioni operate da Microsoft con Jump Networks e da America On Line
con When.com, oppure le collaborazioni perfezionate fra Lycos e
Amplitude.com e da Excite con Starfish. A ribadire la crescente diffusione
dei servizi di calendaring sul Web, anche gli analisti del settore si sono
ripetutamente espressi favorevolmente in direzione dei molteplici vantaggi
funzionali del "calendario on line", sottolineando in particolare le
possibilità di personalizzazione offerte all’utente per la gestione delle
proprie informazioni via Web e le grandi potenzialità commerciali legate
alla combinazione di tali servizi con la proliferazione dei banner
pubblicitari e l’estensione della frequenza degli accesi alla Rete.
