I passi decisi di Sun dentro il mondo Tlc

La casa californiana al lavoro per consolidare la propria presenza nelle sale macchine dei provider.

Sun sta preparando il terreno per la nuova propria offensiva sul fronte dei sistemi di rete multimediali. Strategia che passa per servizi Ip e server blade, ma anche per le partnership.


Come quelle ingaggiate con i fornitori di middleware di rete jNetX e Open Cloud, che hanno prodotti funzionali ai servizi che Sun si appresta a lanciare, legati agli Ip Multimedia Subsystem (Ims), piattaforme per i service provider e per i fornitori di equipaggiamento per le nuove reti convergenti, dove voce e dati mobili si integrano su una dorsale basata su Ip.


Sia jNetX, sia Open Cloud sono fornitori di ambienti operativi cosiddetti Jain Slee (Java Api for Integrated Network, Service Logic Execution Environment) e possono essere complementari all’impegno di Sun garantendo soluzioni che supportano vari protocolli, tra cui Sip (Session Initiation Protocol) e Ss7.


E sempre con le partnership Sun rinforza il lancio della nuova piattaforma blade Netra Advanced Telecom Computing Architecture (Atca).


Basata su un server Netra atteso per la fine dell’anno, che monterà sia processori Sparc, sia chip Opteron, supporterà sia Solaris 10, sia versioni “carrier grade” di Linux, la piattaforma si indirizzerà agli operatori per la creazione e il mantenimento di ambienti di servizio basati su 2,5 e 3G, ma sarà anche orientata a integrarsi con le strutture di rete fissa esistenti.


Sun, va ricordato, con quest’azione punta a rinforzare la propria presenza in un settore in cui ha già manifestato avere buona presa, se è vero che, per esempio, negli Usa nove fornitori su dieci di equipaggiamento per le Tlc utilizzano gli attuali blade server Netra.


Il ruolo centrale dei partner nell’azione di “occupazione” del suolo Tlc da parte di Sun è confermato anche dall’allungamento notevole della lista degli Isv che hanno annunciato di voler portare applicazioni di Tlc e VoIp sotto Solaris 10, sistema che sa garantire sin dal kernel il supporto per lo Stream Control Transmission Protocol (Sctp) e per il Sip.


Dei 34 nuovi accoliti meritano una segnalazione quelli del comparto asiatico, in cui sono presenti la sconosciuta (per ora) Ulticom, ma anche la più che nota Lenovo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome