I nuovi servizi Interfree passano dal canale

La controllata del gruppo Cdc offre nuovi servizi in modalità Asp che rivende attraverso il canale Cdc e non solo. Nuove opportunità per gli operatori che possono aggiungere ulteriore valore all’offerta

La strategia del gruppo è chiara: rendere semplice l’utilizzo delle tecnologie e ampliare il target di riferimento, dal consumer al Soho e alle Pmi. E non ultimo dare la possibilità al canale di realizzare margini decisamente superiori alla pura vendita dei prodotti (dal 15 al 25%).
Parliamo del gruppo Cdc che, attraverso la controllata Interfree, presenta una gamma di servizi, tutti offerti in modalità Asp e rivolti al mercato business, quello delle piccole e medie imprese che costituiscono, come noto, la stragrande maggiornaza del mercato italiano. “Si parla di milioni di aziende, quindi di cifre numericamente paragonabili al consumer – spiega Maurizio Cavalli, amministratore delegato di Interfree – e per questo le prospettive di crescita in questa fascia di mercato sono per noi di grande interesse”.
L’offerta B2B comprende servizi a prezzi contenuti che vanno dalla registrazione di domini, all’hosting professionale, alla realizzazione di siti, al commercio elettronico.
Novità della proposta B2B di Interfree è Cruscotto, nuovo strumento di vendita, ma soprattutto nuovo modello di distribuzione. Si tratta di un sito ad accesso riservato che abilita i partner a vendere servizi senza averli acquistati prima e consente loro di aggiungere valore all’offerta al cliente. Al momento Cruscotto è diponibile presso il canale Cdc (che comprende 225 Computer Discount, 70 negozi Amico, 18 Cash & Carry che si rivolgono a oltre 20.000 rivenditori convenzionati, oltre alla rete dei business partner Cdc 1085 sviluppata da Policom, società del gruppo di Tlc). In futuro questo strumento sarà disponibile anche attraverso altri canali con i quali l’azienda è attualmente in fase di sperimentazione.
All’interno dell’offerta segnaliamo anche Webchanger, una soluzione Asp per editare una pagina Internet venduta a 120.000 lire l’anno Iva inclusa.

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