“I notebook d'””elite”” della Acer”

Il passaggio del marchio Travelmate da Texas Instruments ad Acer nonsembra averne mutato le caratteristiche di base. Il nuovo modello 7100conferma il posizionamento verso l’alto di una gamma peraltro ora megliointegrata in un’offerta piu completa.

Hanno cambiato "padrone" ma continuano a chiamarsi Travelmate. E, come
nella passata gestione Texas Instruments, anche sotto il nuovo marchio Acer
continuano a mantenere una vocazione fondamentalmente high-end. Lo dimostra
l’ultimo nato, il modello 7100, dotato di tecnologie "state-of-the-art", ma
anche dal costo superiore ai 12 milioni di lire. Il Travelmate 7100 monta
processore Pentium Mmx "Tillamook" fino a 233 MHz, offre da 32 a 128 Mb di
memoria Dram, possiede acceleratore grafico a 128 bit; due CardBus e una
porta a infrarossi da 4 Mbit/secondo, ospita un display Tft Svga da 12,1
pollici con 2 Mb di video Ram. Di rilievo l’autonomia delle batterie, che
Acer afferma poter raggiungere le 10 ore, grazie all’impiego degli ioni di
litio e alla possibilità di calibratura sulla base dell’impiego da parte
degli utenti. Il peso della macchina supera di poco i 3 kg. La gamma
Travelmate si è arricchita anche con il modello 7063, di fascia più bass
a,
con processore Pentium Mmx a 166 MHz, 32 Mb di Edo Ram, disco fisso da 3
Gb, Cd-Rom a 10 velocità e display Tft da 12,1 pollici con controller
grafico NeoMagic.
A presidiare la fascia bassa del mercato, invece, ci pensa la famiglia
Extensa, recentemente potenziata dal modello 355, il quale, per un prezzo
di circa 2,5 milioni di lire e un peso di 2,6 kg, offre una base Pentium a
133 MHz, 8 Mb di Edo Ram, display Dstn Svga da 11,3 pollici, hard disk da
1,4 Gb, scheda audio e speaker integrato. Su un livello più orientato al
mondo professionale, si colloca l’Extensa 670, aggiornato con Pentium Mmx a
150 MHz, schermo Svga da 12,1 pollici, hard disk da 2,1 Gb, Cd-Rom 10x e
porta Video Zoomed per il supporto di Mpeg I/II. Vi sono due modelli in
questa linea (670Cd e Cdt), che si differenziano per lo schermo, nel primo
caso Dual Scan a 256 colori e nel secondo Tft a 16 milioni di colori. I
prezzi oscillano fra i 6,5 e gli 8 milioni di lire.
La strategia differenziata sembra pagare in casa Acer, tanto che
l’amministratore delegato, Gianfranco Lanci, ha rivelato l’obiettivo di
voler vendere circa 60mila pezzi per il 1997, rispetto ai 46mila dell’anno
precedente, in modo da raggiungere una quota di mercato del 24%.

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