I NetVista di Ibm crescono sulle ceneri degli Aptiva

é ormai passato qualche mese da quando Ibm ha messo fuori listino i computer Aptiva. Questa decisione è sembrata decretare la fine dell’interesse dell’azienda per i computer destinati all’uso domestico. Ma ora Big Blue pare averci ripensa …

é ormai passato qualche mese da quando Ibm ha messo fuori listino i
computer Aptiva. Questa decisione è sembrata decretare la fine
dell’interesse dell’azienda per i computer destinati all’uso
domestico. Ma ora Big Blue pare averci ripensato. Ciò non vuol dire
che è tornata suoi sui passi, ma piuttosto che non ha definitamene
detto basta con i pc home. Questo è quanto si deduce dal modo in cui
propone i nuovi NetVista: per usare le parole del brand manager Emea
Thomas Tobul, "racchiudono le caratteristiche dei Pc 300 e degli
Aptiva. Sono un insieme di network appliance e network station"
.
La dichiarazione non lascia dubbi: non solo è finita l’era degli
Aptiva ma anche i Pc300 hanno fatto il loro tempo. D’ora in poi si
parla solo di NetVista, che saranno la proposta unica indirizzata sia
alla casa sia all’ufficio. E per soddisfare le svariate esigenze che
può avere un così vasto parco clienti, le nuove macchine verranno
proposte in tre differenti gamme: A Series, X series e S Series. A
ciascuno il suo NetVista, parrebbe dire Ibm.
Tutte le macchine sono dotate di processore Pentium III con frequenze
da 667 a 933 MHz (sulle A Series di può avere anche il Celeron 633),
lettore Cd-Rom e 128 MB di memoria Ram; l’hard disk può essere da 20
o 30 Gb. Come si vede la dotazione di base è abbastanza in linea con
la media delle proposte attuali. Quello che sicuramente fa la
differenza nei NetVista è il design e la scelta di "rottura" di
abbandonare i monitor Crt a favore degli Lcd: i pc possiedono Tft più
grandi del consueto e possono essere sostituiti.
Un termine che sentiremo sempre più spesso pronunciare è small form
factor, che può essere altrimenti detto come dimensioni dello chassis
ridotte. Nei NetVista solo gli A Series si presentano con il
tradizionale cabinet desktop o minitower, per il resto predomina
l’all in one o il legacy free. Ciò significa unità centrali
ridottissime (X Series) o addirittura racchiuse alla base dello
schermo (S Series). Per la comunicazione il sistema preferito è una
scheda di rete Ethernet 10/100 ma agli A Series è stata fatta la
concessine di poter ospitare in alternativa un modem 56 K. Come
sistema operativo si può scegliere tra Windows 98, 2000 o Nt 4.0.
Prafrasando un detto celebre, potremmo dire l’Aptiva e morto viva
l’Aptiva. Lo stesso vale per il Pc 300. Ma la revisione di Ibm è
stata davvero radicale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome