i-Faber, la nuova iniziativa B2B per i marketplace italiani

UniCredito, Oracle, Cap Gemini Ernst & Young, Erg e Standa Commerciale si alleano per creare una serie di mercati virtuali su Internet, capaci di soddisfare in modo trasversale e verticale i diversi settori.

E’ firmata UniCredito la prima iniziativa italiana tesa a costituire
una serie di marketplace orizzontali e verticali, in grado di
ridefinire le interazioni tra le aziende e di gestire i rapporti
all’interno di specifici settori industriali. Alleati del gruppo
bancario, formato nel ’98 dall’aggregazione di Credito Italiano e
Rolo Banca 1473 con Cariverona, Cassa di Risparmio di Torino e
Cassamarca, sono alcuni dei maggiori nomi del settore tecnologico e
industriale, primo fra tutti Oracle, che si occuperà dello sviluppo
di una piattaforma identica per tutti i mercati e della
personalizzazione delle soluzioni applicative nei settori serviti.
Altro partner tecnologico di spicco di i-Faber, questo il nome dato
all’iniziativa, sarà Cap Gemini Ernst & Young, incaricata del
rengineering dei processi di acquisto, della messa in opera dei
marketplace e dell’integrazione degli applicativi con i sistemi
informativi aziendali. Allestito con la consulenza strategica di
Bain, Cuneo e Associati, i-Faber poggerà su un capitale iniziale di
200 milioni di euro versati in varie percentuali dai soci fondatori,
tra cui Erg e Standa Commerciale, puntando a un volume di scambi pari
a 14.000 miliardi di lire per il 2005. Entro lo stesso anno, i
ricavi, si attesteranno, invece, nell’ordine dei 150 milioni di euro.
"I differenti marketplace saranno organizzati per settori,
seguendo una logica verticale, e per tipologia di prodotti e servizi
trattati, secondo un criterio più orizzontale
– ha affermato
Alessandro Profumo, amministratore delegato di Unicredito Italiano,
società che nell’operazione avrà il ruolo di aggregatore e di garante
della neutralità dei mercati e della sicurezza delle transazioni
-. Tra i primi a comparire saranno gli ‘Operating Supplies’,
incaricati della negoziazione di materiali indiretti generici, i
‘Mantenance & Repairing’, per i materiali e i servizi di consumo del
settore impiantistico con Erg, e ‘Gdo Food’, per i materiali del
settore della Grande distribuzione con Standa Commerciale"
. Di
successiva apertura saranno, invece, marketplace specializzati nel
settore tessile oltre al Bianco. La gestione dei mercati potrà presto
essere assegnata a una New Company Holding partecipata, di cui
attualmente non si sanno il nome e le quote societarie.

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