La figura più ricercata è sicuramente quella dell’agente locale, ma in seguito la differenza la farà chi è in grado di offrire valore anche a livello di telefonia
Nel primo semestre di quest’anno, la crescente consapevolezza degli
utenti delle potenzialità dei servizi voce su Ip ha avuto come
risposta una maggiore attenzione da parte dei fornitori del servizio sia
nel garantire una qualità del servizio più adeguata alle
esigenze di una clientela di tipo business, sia nel formulare un bouquet
di offerte modulabili in base alle esigenze effettive di comunicazione.
Number portability, scelta del numero, assenza di scatto alla risposta,
tariffazione a tempo, oppure flat. E poi ancora integrazione su centralini
esistenti o sostituzione con nuovi apparati, integrazione di servizi fax
sono solo alcune delle declinazioni delle singole offerte, che si arricchiscono
di mese in mese, parallelamente allo sviluppo delle proposte sul fronte
Adsl.
Importante il ruolo dei partner di canale. Molte le reti in fase
di costituzione, in un’ottica di offerta integrata prodotto (hardware-software)
– servizio (connettività e assistenza), altrettante le reti commerciali
in fase di revisione alla luce delle nuove offerte.
Nel mirino le piccole e medie imprese, da qui l’evidente necessità
di un presidio capillare del territorio, ma anche il mandato di utilizzare
il VoIp come leva per inserirsi come fornitore unico per i servizi di
telecomunicazione, in alternativa a Telecom Italia, in modo specifico
in tutte le zone coperte da unbundling. Non è facile in questa
fase presentare una panoramica esaustiva delle proposte VoIp, sia per
il moltiplicarsi delle stesse, sia per l’arrivo di nuovi operatori.
Ci siamo in questa sede limitati a un breve excursus sugli operatori che,
in modo più specifico, hanno concepito un’offerta per il
mondo business. Con una unica eccezione: parla.it, nata per il mercato
residenziale, ma guardata con estremo interesse anche dal mondo business,
forse per l’autorevolezza della casa madre di riferimento: France
Telecom.
