Il digital imaging è un mercato su cui Hp sta puntando e lo sta facendo non in termini di semplici prodotti, ma nell’ottica di offrire agli utenti vere e proprie soluzioni per la produzione, gestione e fruizione delle immagini. «Il nostro …
Il digital imaging è un mercato su cui Hp sta puntando e lo sta facendo
non in termini di semplici prodotti, ma nell’ottica di offrire agli utenti vere
e proprie soluzioni per la produzione, gestione e fruizione delle immagini.
«Il nostro impegno è verso una facilitazione dell’utilizzo
di tali tecnologie – conferma Emilio Piva, general manager
Ipg (Imaging and printing group) di Hp Italia -, potendo offrire una serie
di dispositivi che possono comunicare con semplicità tra di loro, come
per esempio la connessione tra fotocamere e stampanti senza per forza dovere
interporre un pc. Oppure la possibilità di integrare la macchina fotografica
direttamente nel salotto di casa, attraverso una docking station che faccia
comunicare la fotocamera con lo schermo della televisione, per una visione agevolata
delle fotografie scattate e una scelta semplice e veloce di quali stampare.
Si vengono a creare, quindi, delle nuove soluzioni che riescono a integrare
la fotografia con altri mondi, che possono essere, da un lato il pc, dall’altro
direttamente la televisione di casa».
Il digital imaging non trova comunque applicazioni unicamente nell’ambito consumer.
Anche le aziende incominciano ad avere esigenze di gestione delle immagini,
come nel caso delle agenzie immobiliari o delle assicurazioni, tanto per fare
degli esempi, che utilizzano le fotografie come veri e propri documenti per
il loro lavoro. Ecco allora che Hp mette la stessa accuratezza nella stampa
a colori anche nelle macchine multifunzione, corredo usuale in uffici di questo
tipo. Per quanto riguarda nello specifico le fotocamere, il vendor punta, comunque,
all’ambito consumer, anche se di elite: «Se inizialmente la nostra
offerta comprendeva principalmente modelli low end, ora stiamo puntando con
forza anche sulla fascia più evoluta, con macchine corredate di sofisticati
software per la correzione delle immagini o per la loro condivisione –
riprende Piva -. Nuove macchine sempre più performanti e di qualità
che non vogliono, comunque, andare su un target di iperprofessionisti, ma piuttosto
soddisfare le esigenze di utenti consumer "evoluti", che con strumenti
facili da utilizzare possono rivivere e mostrare le emozioni che le fotografie
rappresentano per loro».
Macchine digitali, stampanti, consumabili e altri device a corredo compongono
quindi l’offerta variegata di Hp per il digital imaging, tutti prodotti che
vengono veicolati attraverso il canale, per lo più informatico. «Siamo
partiti un po’ in sordina incominciando con il vendere la nostra offerta attraverso
la Gdo e la Gds. I risultati, in breve tempo, hanno ampiamente superato le aspettative,
e oggi i nostri prodotti vengono fortemente evidenziati in apposite isole espositive
dedicate all’offerta digitale Hp, presidiate da personale skillato da noi, in
grado di fornire consulenza e orientare gli acquisti degli utenti. Ma i nostri
prodotti si trovano anche nelle vetrine dei computer shop: tanto per dare dei
dati di riferimento, nel solo trimestre che va da novembre 2003 a gennaio 2004
abbiamo servito 5mila dealer, che hanno effettuato ben 26mila acquisti».