Hp, il futuro è già qui

Al Technology Forum di Las Vegas, la società ha discusso di green data center, storage e security, senza dimenticare lo spinoso problema del governo dell’It in azienda

Il Technology Forum 2007 di Hp ha chiamato a raccolta i clienti del Technology Solutions Group della casa californiana. In totale, 7.500 partecipanti, a cui vanno aggiunti gli oltre 3.000 di Software Universe 2007, la convention che contestualmente Hp dedica, sempre a Las Vegas, agli utenti delle proprie applicazioni.

«Per noi, la tecnologia in azienda può essere suddivisa in quattro livelli – ha detto Mark Hurd, presidente, chairman e Ceo di Hp -. La Business Information Optimization è tesa a fornire buone informazioni a supporto delle decisioni. La Business Technology Optimization consente, invece, di ridurre i rischi legati alla gestione delle informazioni. Questo è ottenibile con la correlazione di strategia, applicazioni e operazioni in modo da facilitare l’allineamento It-business, ottimizzare le funzioni all’interno dei silos di dati e automatizzare i processi del ciclo di vita delle informazioni. Il terzo livello è l’Adaptive Infrastructure, tesa ad assicurare un It in linea con le esigenze aziendali. Tutto questo poggia su uno strato tecnologico fatto di server, software e storage».

L’attenzione di Hp, quest’anno, è stata focalizzata sulle tematiche dell’ecologia e dei risparmi. «Investiamo annualmente 4 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo – ha detto il Ceo – e gran parte di questi, negli ultimi anni, è stata spesa per ridurre i consumi dei data center, limitando gli sprechi di spazio occupato,e l’energia consumata».

Concretamente, oggi, sugli array di fascia media StorageWorks Eva 4100, 6100 e 8100è disponibile una nuova funzionalità, Dynamic Capacity Management, che migliora l’uso dello spazio fisico attraverso una miglior gestione dei volumi e delle Logical unit number. Vengono, inoltre, automatizzate le funzionalità di fornitura delle risorse e migliorate le prestazioni di throughput della cache. Questo, a detta del management di Hp, consente di risparmiare fino al 50% della capacità storage. Sul fronte delle cartucce, invece, le Hp StorageWorks Lto-4 Ultrium 1840, di ultima generazione consumano, a detta dei manager della casa di Palo Alto, il 50% di energia in meno per Gb immagazzinato, oltre a integrare funzionalità di crittografia hardware dei dati. Nell’area midrange, gli StorageWorks Dat 160 tape drive consumano fino al 39% di energia per Gb in meno rispetto alla generazione precedente. Hp Ultrium 448 Tape Blade, infine, è una nuova cartuccia che fornisce funzionalità di backup per i dati contenuti nei server a lama BladeSystem c-class di Hp. Ideale per gli ambienti dipartimentali, la cartuccia si propone come una soluzione di storage diretto che, grazie alla funzionalità One Button Disaster Recovery, permette di recuperare rapidamente l’operatività del server attraverso la ricostruzione di sistema operativo, applicazioni e dati dall’ultimo backup effettuato.

Focus sulla sicurezza

Al Forum si è parlato anche di protezione. Idc stima che questo mercato raggiungerà, tra software e servizi, 66,6 miliardi di dollari nel 2010: un business in cui Hp ha tutte le intenzioni di giocare le proprie carte, forte soprattutto di alcune acquisizioni. Hp Secure Advantage è l’offerta che la società mette sul piatto: oltre 6.000 professionisti certificati sulle applicazioni di sicurezza Hp, soprattutto nell’area della gestione d’identità e degli accessi. «Questo significa, proteggere le risorse, i dati e fornire strumenti di validazione – esordisce Chris Whitener, director Enterprise Storage e Server Security di Hp -. Ecco che, oggi, la famiglia Secure Advantage si arricchisce di Hp Compliance Log Warehouse, un’appliance software che effettua la rapida scansione dei dati di log, con il fine di automatizzare la crittografia per fluidificare le operazioni di stesura della documentazione di conformità alle normative». Basato sulla tecnologia di Integrity, il software arricchisce l’offerta Hp Trusted Compliance ed è gestibile attraverso una console (Log and Analysis Manager) derivata dall’offerta di SenSage, che propone utili funzionalità di allerta. A corollario, anche un nuovo framework, Information Security Service Management Reference Model: una guida per le organizzazioni che intendono attuare interventi volti a mitigare il rischio operativo. In occasione del Technology Forum, la società ha anche presentato Anti-Phishing Toolbar, una tecnologia di autenticazione a due fattori, sviluppata dagli Hp Labs per le Pmi. Lo strumento andrà a completamento di Hp Identity Center, la soluzione di gestione d’identità e accessi, che permette di implementare il singolo sign on e di centralizzare la gestione di password, account e privilegi in azienda.

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