Harry Potter è morto, ma è un virus

Identificato da Sophos, sfrutta la popolarità dei romanzi di KJ Rowlings.

Dai laboratori Sophos arriva la notifica di un nuovo virus che colpisce
sfruttando la fama di Harry Potter.

A pochi giorni dall’uscita del
settimo romanzo, l’attenzione intorno ai protagonisti delle vicende di Hogwarts
è massima e il web lancia l’allarme: “Harry Potter è morto”.

Si
tratta di W32/Hairy-A, un worm che colpisce i pc che hanno impostato l’auto-run
delle unità Usb, promettendo l’anteprima del romanzo conclusivo della saga:
Harry Potter and the Deathly Hallows.

In realtà il file di word,
nominato “HarryPotter-TheDaethlyHallows.doc” è un worm che mostra la
frase “Harry Potter è morto”.
Successivamente inizia a creare nuovi utenti
con i nomi dei protagonisti dei romanzi della Rowling: Harry Potter, Hermione
Granger, Ron Weasley.

Ogni volta che l’utente del pc infettato cerca di
collegarsi ad internet, vede che la pagina iniziale viene reindirizzata sul sito
di Amazon.com dove si può compare un improbabile “Harry Putter e la Camera
delle Torte al Formaggio
”, parodia malware del secondo e celeberrimo
romanzo “Harry Potter e la Camera dei Segreti”.

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